DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] 1775, attesta esplicitamente il rapporto di lavoro con il Wagner nell'ambito del quale, anzi, vediamo il D Appendix altera Cat. Remondiniani MDCCLXIV. Indice delli copiosissimi sortimenti di carta in rame, e siano imagini sopraffine a bolino ..., s. ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] il progetto dei giardini del Molosiglio e Giovannoni lo introdusse nel gruppo di lavoro per il Piano regolatore elaborò gli emendamenti alla Carta italiana del restauro del 1932, che costituirono l’ossatura portante della Carta di Venezia. Nel 1965 ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] un modello (perduto) della nuova chiesa in legno e carta bambagina.
La sua agiatezza economica e insieme il suo carpenteria di polittici, veniva incaricato di sovrintendere ai lavoridel nuovo coronamento del campanile di S. Pietro, dove tra il ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] e ai lavori della campagna, con quadretti che sembrano derivati dal vero (Novati, 1909).Nell'estate del 1770 uscì di Pozzi - e di carte geografiche (la Carta compendiata dello Stato di Milano e le carte che rappresentano separatamente le province ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] Feltre dove, su commissione della locale Scuola di S. Maria del Prato, lavorò a uno stendardo e ad altre opere non identificate, ricevendone come appare da una carta d'archivio del 1629, che egli scrisse e firmò per conto del genitore analfabeta. Nel ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] del colore (Mazzocca, 1989, p. 31).
Della decorazione restano alcuni modelli su carta o su tela. La scarsità del tempo Torino. Dal 1835 iniziò a dirigere i lavori di risistemazione del palazzo reale e del castello di Pollenzo (durati fino alla metà ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] francese, alla fine del secolo, come il Valadier il F. lavorò per la nuova amministrazione, incidendo, come era consueto per molti artisti e incisori dell'epoca, tra cui lo stesso F. Giani, l'intestazione illustrata di una carta ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] Alla fine degli anni Ottanta Pieroni lavorò ad altri apparati effimeri e scenografie disegnasse e gli mettesse in carta tutto ciò che giornalmente ; J. von Henneberg - F. Paliaga, I restauri del duomo di Pisa fra Cinque e Seicento, in Bollettino d ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] vedi Vitzthum, 1965). Contemporaneamente il C. lavorava per il fratello del suo amico cardinale Camillo Astalli, firmando e datando di diciannove fogli con disegni in gesso nero su carta bianca (Biblioteca Apostolica Vaticana, Fondo Chigiano F VIII ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] non rinvenibile) presso il notaio Pietro Contarini. In un atto del 1535 (testamento di Marietta di Grigi) si presenta come «intaiador»: l’attestazione precede di tre anni i suoi primi lavori in proprio (carte di Creta e Cipro) e conferma che a quella ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...