Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] .000 di secondo), registra gli istanti infinitesimali del movimento. Il suo lavoro trova proficue applicazioni nel mondo dello sport, societarie. Gli inviati della carta stampata, ogni giorno, raccontano le imprese del ciclismo più amato. Si ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] grande numero di scenografie teatrali, alcune realizzate, altre rimaste sulla carta. Tra le prime vi furono quelle per le opere di di ristrutturazione nel 1715, e inizio dei lavoridel corpo centrale sospesi nel 1720).
Tali opere evidenziavano ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] perciò ipotizzato l’esistenza di un ulteriore contratto, ma nessuna carta è sinora emersa in tal senso). Il tempo di esecuzione , p. 528).
Peterzano lavorò fino a pochi anni prima della morte per la prestigiosa Fabbrica del duomo di Milano, come ...
Leggi Tutto
NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] templi; ai suoi architetti si debbono centinaia di piante, di carte e di disegni dei luoghi e delle strutture esplorati; al Nasr hanno procurato rilievi in stucco e lavori più piccoli in pietra e in metallo del periodo sassanide.
Oltre a tali oggetti ...
Leggi Tutto
Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] e io ebbi la freddezza di correre a casa a prendere carta e penna per disegnarlo, rischiando poi il linciaggio da parte domandavo, e ancora mi domando, vivendo le stesse alterazioni del mio lavoro ogni giorno, per quante 'figure' provvisorie passa la ...
Leggi Tutto
WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] . Il completamento della chiesa richiese molto tempo e i lavoridel sec. 12° interessarono soltanto il coro (molto restaurato il caso del foglio Morgan (New York, Pierp. Morgan Lib., M.619), una carta singola con il capitolo iniziale del primo libro ...
Leggi Tutto
ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] tendono a sparire. Non appare più nella firma il nome dellavorante. Anche nel modo come la marca è tracciata si Paribeni, Milano 1955, p. 416 ss., nota 14.
Edizione Archeologica della Carta d'Italia al 100.000; foglio 114 (Arezzo) a cura della Sopr ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Roma, dove spiravano buone possibilità di lavoro per i toscani: nel luglio del 1626 stimò la statua di S. Bibiana del Bernini (Pollak, 1913, pp. 31 per lo più a sanguigna su carta bianca o a gessetto nero su carta azzurra, si pongono nella più tipica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] rende palese la capacità di Vasari di scrivere del proprio lavoro rivolgendosi tanto «agli artefici et a’ lettori», Giuntina, in Giorgio Vasari. Principi, letterati e artisti nelle carte di Giorgio Vasari. Casa Vasari. Pittura vasariana dal 1532 al ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] 1860. Esso significa, al suo apparire, fare del vecchio col nuovo, impasticciare, lavorare di copia; per lo più viene applicato al mobilio pendoli a cucù, lampade da tavolo, orologi, ferma-carte, portapenne, posacenere, che, rispetto al modo di vita ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...