Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] :nuoce – scrive nel febbraio del 1955 – la mancanza d’una carta d’Europa, giacché la sola carta (fisica) dell’Italia di dalla bocca di un poeta anche quando compone una relazione di lavoro (p. 15).La curatrice, quindi, ci offre materiale inedito ...
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La sera del 31 gennaio 1958, nel salone delle feste del casinò di Sanremo, va in scena la seconda serata dell’ottava edizione del Festival della Canzone Italiana. Domenico Modugno presenta un brano composto [...] termine che i due autori hanno inserito nel sottotitolo del loro lavoro: rivoluzione. Rivoluzionaria fu infatti la vittoria di quel ” privata degli elementi più marcatamente locali. La Carta dei dialetti d’Italia di Giovan Battista Pellegrini ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] s.v.), fregio (< lat. tardo Phrygiu(m), sottinteso opus ‘lavoro’, derivato di Phryges < gr. Phrúges, nome degli abitanti della del volume Geografia. Tavole moderne di geografia de la maggior parte del mondo (1573?), prima grande raccolta di carte ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] discriminazione salariale in quanto donna terrona dal tribunale dellavoro di Berlino), reputo degne di attenzione le siciliani, il pizzino è semplicemente un piccolo pezzo di carta. Per me addirittura rimanda a quelli che nascondevamo durante ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] Pickwick Papers di Dickens; taylorismo ‘organizzazione razionale dellavoro’, dal nome dell’ingegnere statunitense Taylor; dei contesti, un ballo di origine nordamericana, un gioco di carte simile al whist oppure uno shaker formato da un bicchiere di ...
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Come sempre da quando nel 1992 l’OMS ha istituito la Giornata mondiale della salute mentale, anche quest’anno la settimana del 10 ottobre è stata scandita dalla pubblicazione di contenuti sul tema. Nel [...] tardi: risale ad appena 14 anni fa, infatti, la Carta di Trieste, il documento che ha dotato i giornalisti e le alla violenza psicologicaSe c’è ancora tanto lavoro da fare sul piano del linguaggio utilizzato dai media, è nelle interazioni ...
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Che fine faranno, nell’era digitale e internettiana, le tracce lasciate dagli scrittori prima e dopo la creazione delle loro opere? Avremo ancora indizi simili a quelli cartacei, ricchi di annotazioni, [...] , nel 2010, l’avvento di “testi che non saranno più fatti di carta ma di byte e di pixel, e per i quali si dovrà davvero moltiplica la registrazione dei diversi stati del testo. Accade così che dellavoro svolto su una singola opera rimangano decine ...
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C’è una bella trasmissione radiofonica nascosta tra le pagine dell’ampia offerta culturale di Rai - Radio 3. Nel corso dei circa 15 minuti del programma Le parole della costituzione (il sabato alle 13.30 [...] alcune delle parole incastonate nella nostra carta costituzionale, scelte per il loro le proprie radici nel grande lavoro dei padri costituenti, ma che dichiararono spontaneamente, al censimento dell’ISTAT del 1951, analfabeti, dunque tagliati fuori ...
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Non mi sono mai posto il problema della radio né ho mai riflettuto sul linguaggio radiofonico fino a che mi ci sono ritrovato dentro. Come se fosse la cosa più naturale del mondo ovvero una diversa messa [...] sui giornali e parlare ai microfoni del servizio pubblico ma il solo fatto fini. Le voci della radioPure se per la carta stampata ho la sensazione che gli anni (e da decenni di fumo, non faccio alcun lavoro sul diaframma o simili, registro più o meno ...
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Il lessico usato nei principali telegiornali italiani influisce sulla costruzione dell’“immaginario sessista” dei cittadini? Quanto contribuisce al perdurare del “sessimo linguistico”, che è la discriminazione [...] , YouTube, giornali radio, quotidiani online, app, quotidiani di carta a pagamento, televideo, settimanali/mensili cartacei, blog e forum giornaliste GiULiA e dal Gruppo di lavoro Pari Opportunità del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
Documento dello Stato fascista corporativo (1927). Constava di 30 dichiarazioni che costituivano principi generali dell’ordinamento giuridico dello Stato e davano il criterio direttivo per l’interpretazione e per l’applicazione della legge....
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...