CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] nell'intento di recuperare la posizione perduta, deve giocare le sue carte al tavolo delle maggiori autorità, tra le quali in particolare condizioni originarie dellavoro. Poiché non è prudente risalire più addietro dei primi decenni del Trecento, e ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] sociale e sindacale in qualità di segretario dell’Unione cattolica dellavoro di Roma e, dal 1914, di presidente della Federazione umana il «principio coordinatore» del testo costituzionale, cui attribuì la definizione di «Carta dell’Uomo» (Atti dell ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] corte: nella prima riferiva al duca della buona riuscita dellavoro dell'Antegnati e lo pregava di anticipargli 40 scudi ch nell'unico esemplare conosciuto di quest'opera manca l'ultima carta, sul verso della quale doveva trovarsi - analogamente al ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] del Giornale d'Italia (XI,1775).
Quanto al risultato ottenuto, basti pensare che i volumi sono in folio grande, su bella carta evidenza volute dallo stesso progettista durante il corso dellavoro; quali invece siano da ripudiarsi come arbitraria ...
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TARAMELLI, Torquato
Pietro Corsi
– Nacque a Bergamo il 15 ottobre 1845, da Antonio e da Carolina Poletti. Venne battezzato il 16 ottobre con i nomi di Davide Andrea Torquato, ma utilizzò sempre l’ultimo.
Il [...] geologiche che Taramelli ebbe a rilevare, soprattutto per i primi lavori dedicate al Friuli. Il suo coinvolgimento nelle vicende del progetto della Carta geologica d’Italia costituisce un capitolo molto importante della sua vita professionale, ricco ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] 1943, stilò il manifesto di un Partito socialista dellavoro, ispirato a una democrazia rappresentativa a base sindacal- a rileggere in una diversa prospettiva la carta italiana del 1948.
Quella carta, secondo il M. programmaticamente sabotata e ...
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TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] Adelaide nella Residenz monacense, nel quale Triva lavorò dal 1669 al 1674. A restituire virtualmente in Italia (Longo, 2008, p. 49).
Fonti e bibliografia
M. Boschini, La cartadel navegar pitoresco, Venezia 1660, pp. 484, 536-538, 594 s.; Id., Le ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] Tintoretto, 2009, pp. 84-90).
La distribuzione dellavoro fra padre e figlio trovò codificazione già nell’impresa Hadeln, II, Berlin 1914, pp. 257-263; M. Boschini, La cartadel navegar pitoresco (1660), a cura di A. Pallucchini, Venezia 1966 (in ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] nazionale che doveva sfociare nella rivoluzione del 1848. A contatto con patrioti quali Carta, Pezzotti, Sacchi, Terzaghi, e fra i primi ad essere insignito della croce al merito dellavoro. Negli ultimi anni di vita scrisse un libro di Memorie ( ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] finanziaria adeguate, rivolse particolari cure agli aspetti tecnici dellavoro giornalistico e non lesinò mai i mezzi al , il foglio centrale, mediante un dispositivo di taglio della carta e incollatura, da lui personalmente ideato e brevettato.
Il ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...