COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , p. 55). Ma alla lunga "il giuoco e le feste… perpetue in casa nostra" vano tentare ancora la carta della riconciliazione; d 175; R. Chantelauze, Louis XIV et M. Mancini…, Paris 1880, passim; da p. 215; E. Ferrero, L'"Apologiaª di M., Mancini, in La ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] non è una cosa seria, Il giuoco delle parti: testi ispirati tutti a Caddero così le pareti del «mondo di carta» dell’ex professore Pirandello: nel dicembre , l’edizione delle Opere di L. P., diretta da G. Macchia, comprensiva di Tutti i romanzi (I-II ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] costui che è tempo di finire il demagogico giuoco. Ma quelli invece che pensano, come noi settembre del 1964. Sono, pure, da consultare, R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965; Id., La Carta del Carnaro nei testi di A. D ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] questi elementi saldamente intrecciati, non rispondono ad un giuoco formale: sono l'acciaio, i cavi, le lungo dipinto Da un metrò all'altro. Nel 1980, a Roma (libreria Giulia), espose invece una selezione dei suoi lavori su carta, produzione che ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] Francesco, al "lanternone" di carta con figure mobili, che gli rinnovano attraverso un rafforzato giuoco chiaroscurale. In questo modo tanto è vero che la sua iniziativa fu ripresa nel 1596 da Ferdinando I e vi presero parte il B., il Giambologna e ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] federale della Federazione italiana giuoco calcio dal 1986 al a ciò che stabilisce ciascuna carta costituzionale «sia pure alla luce art. 5). I limiti così individuati non sono intesi da Paladin in modo rigido (non escludono, per esempio, mutamenti ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] stato colto in flagrante doppio giuoco tra Austro-piemontesi e Spagnoli, . Partita come protesta contro la carta bollata appena istituita, contro il dazio Fortunata, altra sorella del duca, ritirata da tempo nel convento delle salesiane di Venezia. ...
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ZAULI, Bruno
Nicola Sbetti
Nacque ad Ancona il 18 dicembre 1902, terzogenito di Elvira Sangiorgi e di Domenico Zauli. Giornalista, allenatore e medico, è stato soprattutto un importante dirigente sportivo [...] della Federazione Italiana Giuoco Calcio. In questa regolamenti ancora sostanzialmente legati alla Carta di Viareggio del 1926 e «Vedeva nello sport un mezzo educativo così importante da assurgere a ideale di redenzione patria».
Opere
L ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] un soggiorno in vari Stati della Germania, da cui tornò all’inizio del 1843. Dopo suoi contributi intitolandoli Appunti sul giuoco del lotto (Torino 1844), Ridolfi e poi nella richiesta di una carta costituzionale; e, quando Leopoldo II concesse ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] di studio. Il padre fu colpito da una grave malattia, per la quale , che portava i partiti ad irretirsi nel giuoco delle clientele, con il suo distacco dalle quali erano offerti spesso dalla Carta costituzionale, ma che allora dovevano ...
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giocare
(letter. giuocare, ant. giucare) v. intr. e tr. [lat. iŏcare, iŏcari «scherzare»] (io giòco o giuòco, tu giòchi o giuòchi, ecc., ma le forme con dittongo sono ormai rare, sia fuori d’accento sia anche sotto accento; come intr., aus....
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...