Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] non solo legittima, ma impone.
Il punto di avvio è l'osservazione che la nuova cartacostituzionale disegna, prima ancora che un'organizzazione del governo, un'organizzazione della società: quella organizzazione politica, economica e sociale ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] 'Assemblea costituente, dove pronunciò un importante discorso in occasione della votazione sull'art. 5 del progetto di cartacostituzionale, relativo all'inserimento nel testo dei Patti lateranensi.
Lo J., in questa circostanza, premise di parlare a ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] .
Lo scontro più violento si accese in Belgio. Già da tempo parte del cattolicesimo belga polemizzava violentemente contro la Cartacostituzionale che riconosceva la libertà e la parità tra i culti, condannate invece dal Sillabo. Il 1° luglio 1879 il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] partenza era l’idea di libertà e di costituzione come limite del potere con la denuncia dell’impotenza della cartacostituzionale o, meglio, dell’elasticità dell’art. 26 dello Statuto. E la stessa statistica giudiziaria, strumento che Lucchini usava ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] da un concetto universalmente valido di Costituzione, Paladin ritiene necessario guardare a ciò che stabilisce ciascuna cartacostituzionale «sia pure alla luce di un’interpretazione extratestuale» (pp. 154 s.). Quest’ultima precisazione è un ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] e fece parte con C. Poerio e G. Pica della delegazione recatasi da Troya per ottenere che le modifiche della cartacostituzionale fossero prerogativa della sola Camera dei deputati.
La repressione del 15 maggio, le dimissioni del ministero Troya e la ...
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POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] nei negoziati volti a ottenere le garanzie di un’ampia autonomia per l’isola e quindi nell’elaborazione della cartacostituzionale, che riprendeva gli ideali monarchici e liberali da Pozzo di Borgo apertamente professati al tempo della sua militanza ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di fondo la sua contrarietà all'inserimento della Corte dei conti e del Consiglio di Stato nella Cartacostituzionale, temendo che tali istituti allargassero impropriamente le proprie competenze invadendo il campo legislativo. Convinto sostenitore di ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] membro della Consulta legislativa, il L. partecipò di diritto ai Comizi di Lione, voluti da Bonaparte per dare una cartacostituzionale alla Repubblica Italiana. Fu inserito tra i deputati chiamati a far parte del Comitato dei trenta, che offrì a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra 1859 e 1860 una varia sequenza di eventi (la seconda guerra di indipendenza; [...] simbolico, tuttavia, gli atti inaugurali creano in alcuni un qualche sconcerto. Il nuovo Regno d’Italia non ha una cartacostituzionale propria, poiché eredita quella del Regno di Sardegna (lo Statuto Albertino); il re d’Italia si chiama Vittorio ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...