Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] resistenti all’arco, nei condensatori ecc.), nella fabbricazione di carta carbone, di lucidi, di colori da stampa ecc.
Arte coloranti, secondo la tinta che si vuol dare al legno, ed eventualmente resine o colofonia per ottenere maggiore brillantezza ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Prodotto della macinazione di sostanze vegetali essiccate. Le più importanti f. naturali si ottengono dai cereali (frumento, segala, orzo, granturco, dura, riso, avena ecc.), altre da leguminose [...] come additivo per prodotti bituminosi, inchiostri, vernici, carta e nella preparazione di polveri insetticide.
Tecnica
Prodotto polvere) di legno Polvere leggera, morbida, di colore dal biancastro al rossastro, ottenuta da legni piuttosto teneri ( ...
Leggi Tutto
Tecnica
Stabilimento in cui si esegue la macinazione dei cereali (soprattutto del grano); anche macchina che compie tale macinazione. Per estensione, il macchinario atto a macinare altro materiale.
Cenni [...] dei cereali erano mortai di pietra con pestelli di pietra o di legno duro, rulli fatti rotolare su pietra o piccole macine. Solo intorno preghiere e formule sacre scritte su rotoli di carta fissati allo strumento o direttamente impresse nella sua ...
Leggi Tutto
(o fenoliche o fenoplasti) Classe di prodotti plastici ottenuti per policondensazione del fenolo e della formaldeide (o di fenoli quali, per es., cresolo, anche con altre aldeidi, quali benzaldeide, furfurolo [...] ottenuti, per lo più sotto forma di fogli, sovrapponendo strati di carta, di tessuti (di cotone, raion, nailon ecc.) impregnati con una nella preparazione dei compensati e dei manufatti in legno, molto apprezzati perché resistenti alle muffe e all ...
Leggi Tutto
Botanica
Nome comune delle piante appartenenti al genere Tilia, il legno che se ne ricava e l’infuso con effetto diaforetico che viene preparato con i loro fiori.
Studi filogenetici condotti negli anni [...] una massa cristallina di consistenza butirrosa, contenente farnesolo. Dal legno di t. si ricava un legname bianco leggermente rosato, tasti di pianoforte, matite, fiammiferi, pasta da carta ecc.; le fibre della corteccia si possono utilizzare ...
Leggi Tutto
Sostanza che serve ad attaccare e mantenere stabilmente aderenti tra loro vari materiali. Il nome è usato come sinonimo di adesivo, ma più propriamente si riferisce a prodotti di origine animale ottenuti [...] resine, come la c. alla colofonia, usata nella fabbricazione della carta, la c. alla resina coppale, per fissare rivestimenti, o , utilizzata in legatoria.
Le c. (o adesivi) da legno sono note fin dalla remota antichità: sculture e sarcofagi d’ ...
Leggi Tutto
Arte
In pittura, disegno preparatorio a chiaroscuro o colorato tracciato su un foglio di carta grande e consistente, per riportarlo sulla superficie destinata all’opera finale, sia pittura, mosaico, arazzo [...] ai 400 g/m2. Si fabbrica con le stesse materie prime adoperate per la carta, ma di qualità inferiore: cordame e sacchi vecchi, pasta di paglia e di legno bruna o cartaccia. La fabbricazione può essere fatta con macchine continue in piano analoghe ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei frammenti che si separano da un prodotto industriale durante la sua lavorazione, per es. le filacce e i viluppi di fibre che rimangono in varie fasi della filatura e della tessitura, i ritagli [...] della carta, la segatura e i trucioli del legno. Particolare importanza hanno i c. provenienti dall’industria tessile, che a seconda della loro provenienza si classificano in: a) c. di prima lavorazione, b) c. di pettinatura e preparazione alla ...
Leggi Tutto
Falda compatta, dello spessore di qualche millimetro, costituita da fibre di lana con o senza peli animali (di conigli, castori, lontre ecc.), o da rigenerati di lana o di cotone, fabbricata senza filatura, [...] , sartotecnica, selleria, tappezzeria o nella fabbricazione della carta.
Nelle costruzioni navali, strato di tessuto, fitto a coprire la parte immersa dello scafo delle navi in legno, per difenderla dalle brume; sono più comunemente impiegati, perché ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] poi in recipienti di muratura ben chiusi. Per le botti di legno si può ritenere che questo calo nel primo anno va dall'8 qualche goccia di soluzione al 2% di carbonato sodico, la carta passa ad azzurro nerastro.
Giudizio sulla genuinità d'un vino. ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...