Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] dalla classe sacerdotale), molto più semplice e veloce e facilmente riportabile sulla cartadipapiro, un'altra delle invenzioni di questo periodo remoto. Il papiro, fino all'invenzione della pergamena, è stato l'unico materiale simile alla ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] antichi esemplari tuttora esistenti, a eccezione di un frammento dipapiro proveniente dall'Egitto che illustra una leggenda popolare, risalgono soltanto al sec. 11°, quando cominciò a diffondersi l'uso della carta, introdotta per la prima volta dai ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] livelli molto elementari, come sembrano provare tra l'altro papiri egizi di età ellenistica contenenti esercizi scolastici. Anche a Roma, il Periegeta sulla base della cartadi Eratostene, dove sono assenti calcoli di distanze o di aree e i luoghi ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] non poteva essere una buona cartadi presentazione per chi aveva la pretesa di recuperare il ruolo di capo della Chiesa egiziana. stesso movimento monastico si sviluppa prima di lui (sebbene il primo papiro documentario che ne attesti l’esistenza ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] . Per scrivere e leggere non si ricorreva più ai rotoli dipapiro, ma a veri e propri libri fatti con fogli di pergamena (una specie dicarta ottenuta essiccando pelli di animali). Poiché alcune regioni furono spopolate dalle epidemie, nelle campagne ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] base della cronologia egiziana sebbene ridotto in frarrunenti, la carta topografica delle miniere aurifere e di basalto, la pianta della tomba di Ramesse IV, nonché numerosi papiri funerari. A infine da segnalare la notevole attenzione dimostrata ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] impiego anche in Europa. Per fare la carta bisognava sminuzzare cenci di lino e di canapa fino a ridurli in polvere e mescolarli pergamena i testi dell'antichità, scritti originariamente sul fragile papiro, che così sono giunti fino a noi.
Chi erano ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...