DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] d'Alviano: spiegarono ai Cividalesi che il D. "verrà a difesa, non già a toccar privilegi". Quanto a lui, dimostrò sul Carso la stessa energia di cui aveva dato prova nello Jonio: il 25 aprile era a Cormons, poi a Tolmino; portò artiglierie a Plezzo ...
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EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] compagnia del 22º fanteria agli ordini del colonnello E., costitui il nucleo centrale dell'attacco vittorioso alla quota 144 del Carso. Per il successo ottenuto l'E. fu decorato con la medaglia d'argento al valor militare e venne iscritto nel quadro ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] altro, a Gradisca, Gorizia, San Pietro dell'Isonzo, Ranziano, Vogheresca, Vipulzano, Vipacco, tutto il Basso Friuli orientale, il Carso. Trovò eresie, dissolutezza e ignoranza dei chierici in misura anche maggiore che nelle visite precedenti. Analoga ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] dal 1125 la base per una rapida ascesa sociale dei conti di Gorizia. I vasti possedimenti in Friuli, in Carniola, nel Carso e in Istria, di cui la famiglia entrò in possesso nei decenni successivi, erano in gran parte feudi del patriarcato o beni ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] del soldato nel finale di L'epopea di Roncisvalle (Firenze 190), dedicata "ai camerati dell'Isonzo e del Carso", senza pensare alla partecipe interpretazione dei critico ex combattente; raccontando degli antichi paladini e del loro nobile sacrificio ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia, secondo di questo nome dal 1132; era figlio del conte Mainardo (I), il capostipite della dinastia, e della di lui consorte Diemot.
Dei suoi fratelli, [...] infranto, e rinunciare a molti suoi antichi diritti (accordo di Ramuscello). Egli dovette cedere al patriarca 30 mansi nel Carso e 30 in Carinzia, nonché il castello di Moosburg, che gli rimase solo in usufrutto vitalizio. Il risultato di questo ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] del soldato, segna l'inizio di un nuovo periodo nella sua attività che culmina nel monumento-ossario sul monte S. Michele del Carso (1920), che non fu eseguito e di cui restano il bozzetto e i gessi. La composizione, imponente e grandiosa, sembra ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] e A. Baldissera, le sculture del Monumento ai caduti di Como di Rosazzo del Friuli, e del gruppo monumentale di Castanevizza del Carso, l'erma di G. I.Ascoli a Gorizia, il monumento Franceschi a Pisino e monumenti sepolcrali a Lussinpiccolo, Aquileia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] fine del febbraio 1946 si ammalò di un’epatite che si aggravò per i postumi della malaria contratta nel 1917 sul Carso; morì a Napoli il 28 aprile.
Gli anni di apprendistato
Con impressionante lucidità, già nel 1911 Omodeo così scriveva alla futura ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Polsi, edito nel 1911.
Alla guerra 1915-18 l'A. partecipò come ufficiale di fanteria rimanendo ferito in combattimento sul Carso nel 1916. L'anno seguente appare quella che si può considerare la sua vera e propria opera prima, Poesie grigioverdi ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.