DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] nella Venezia Giulia (Gorizia 1932) e gli studi sui terreni delle bonifiche del litorale e sulle terre rosse del Carso.
Già da molto tempo l'istituto di Gorizia aveva collaborato alla soluzione dei problemi viticoli regionali con le sue minuziose ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] avrebbe almeno permesso lo svolgimento di alcune operazioni militari prima che l'inverno rendesse inagibili i passi alpini o il Carso; ma Salandra non aveva ancora deciso e il G. temporeggiò. A metà settembre gli interventisti, Corriere della sera in ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] seguire poco dopo quella Sull'idrografia carsica nell'Altipiano dei Sette Comuni (Venezia 1911) e più tardi Le acque del Carso (in Scientia, XX[1916], pp. 90-100). Gli studi sulla circolazione delle acque alla superficie terrestre e in profondità si ...
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MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] del Risorgimento – la storia pareva ripetersi e, per usare le sue parole, lo spirito del M. saliva metaforicamente l’erta del Carso.
Fonti e Bibl.: Necr., in L’Illustrazione italiana, 2 apr. 1911, pp. 330 s., Corriere della sera, 26 marzo 1911; Roma ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] (in gran parte demoliti) tra via Taranto, piazza Ragusa, piazza di Villa Fiorelli, 1922; due fabbricati tra viale Carso e via Costabella, 1923; palazzo per la cooperativa Avvocatura erariale tra piazza Mazzini e via Brofferio, 1925; fabbricato per ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] vv. 10-11)
o in Giuseppe Ungaretti:
(19) È il mio cuore
il paese più straziato
(L’allegria, “San Martino del Carso”, vv. 11-12).
Nella seconda parte del Novecento, ➔ Eugenio Montale conferma la tendenza dell’iperbole a presentarsi ‘pura’ («Ho sceso ...
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MARIOTTI, Ruggero
Marco Severini
– Nato a Fano il 22 maggio 1853 da Eginardo, cancelliere governativo distrettuale, e da Lucia Simonetti, compì gli studi, iniziati privatamente sotto la guida di un [...] per il fronte il 29 luglio 1915 e, inquadrato nel 94° reggimento fanteria, combatté per circa un anno e mezzo sul Carso.
Ripreso l’impegno parlamentare, egli morì improvvisamente a Roma il 4 marzo 1917.
Fonti e Bibl.: Fano, Biblioteca comunale ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] , campagne di ricognizione territoriale e nuovi importanti scavi a Santa Rosa di Poviglio e Tabina di Magreta.
Fra il Carso triestino e goriziano, l'Istria, le isole del Quarnaro e la costa settentrionale della Dalmazia si sviluppa, dalla media ...
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. Il nome è tratto dalla caverna di Aurignac, nell'Alta Garonna, in Francia, scavata dal geologo Edoardo Lartet nel 1861.
Generalità. - Nella regione franco-cantabrica s'inizia con questa fase, dopo il [...] , riconosciuti nella regione fianco-cantabrica. Si attribuì all'Aurignaciano inferiore la caverna dì Pocala e di Gabrovitza nel Carso triestino, con fauna fredda a carattere piuttosto alpino che nordico, e quella di Equi, presso Fivizzano nelle Alpi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] dall'antica età del Bronzo, abitati d'altura che in alcuni casi presentano anche complessi sistemi di fortificazione; nel Carso triestino è proprio con il Bronzo Medio che ha origine un modello di villaggio di altura fortificato, il "castelliere ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.