ORLEANS, Elena di
Stefania Bartoloni
ORLÉANS, Elena (Hélène-Louise-Françoise-Henriette) di. – Nacque a Twickenham, piccolo centro allora nei pressi di Londra, il 13 giugno 1871 da Louis-Philippe-Albert [...] che ricoprì dall’aprile 1915 al marzo 1921, mentre Emanuele Filiberto era posto a capo della 3ª armata schierata sul Carso orientale. Molto amata dalle «sue infermiere», come usava chiamarle, Elena d’Aosta fu aiutata da un gruppo di crocerossine a ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] sullo Stato patriarchino, dando nelle mani di Rodolfo tutti i feudi di Stiria, Carinzia, Carniola, Marca Schiavonia e del Carso ed un certo controllo politico-militare del Friuli (1362). Ma Federico Savorgnan e Simone Valvason, che avevano seguito il ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] del 1917 fu scelto per un corpo di spedizione destinato in Macedonia. Nel gennaio del 1917, prima di lasciare il fronte del Carso, il L. inviò La sagra ad Ada Negri, con la quale da qualche tempo era in corrispondenza, affinché reperisse un editore ...
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La litote (dal gr. litótēs «attenuazione, diminuzione, semplicità», reso in latino col termine deminutio «diminuzione») è una figura retorica (➔ retorica) che consiste nell’attenuare ciò che si enuncia [...] di altre tecniche discorsive in grado di reggere ed armonizzare, ad es. in Giuseppe Ungaretti e nel suo celebre “San Martino del Carso” (in Porto sepolto):
di tanti
che mi corrispondevano
non mi è rimasto
neppure tanto» (vv. 5-8)
o ancora in Eugenio ...
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PORRO, Gian Giacomo
Fabrizio Vistoli
PORRO, Gian Giacomo. – Nacque a Torino l’11 gennaio 1887 da Francesco e da Ida Citterio.
Compì gli studi secondari e quelli universitari a Torino, dove il padre, [...] morte il 28 agosto 1915 nel corso di un assalto alle difese austro-ungariche di Bosco Cappuccio, presso San Martino del Carso (Sagrado, Gorizia).
Per il suo eroismo sul campo di battaglia fu insignito della medaglia di bronzo al valor militare alla ...
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VALLE (fr. vallée; sp. valle; ted. Thal; ingl. valley)
Antonio Renato Toniolo
In geomorfologia si dice valle una forma cava del terreno, costituita da due pendii opposti, detti pareti o fianchi della [...] ., la Foiba di Pisino in Istria, la valle del Timavo Superiore o Recca, troncata dalla voragine di S. Canziano, sul Carso Triestino.
V. anche vallicoltura.
Bibl.: F. Richthofen, Führer für Forschungsreisende, Berlino 1886; De La Noë e E. de Margerie ...
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VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] Significativa anche la sua partecipazione, nel 1920, al concorso per il ‘Monumento al Fante’ a San Michele al Carso, che vide coinvolti ben ottantuno progettisti; tra questi Raimondo D’Aronco, Enrico Del Debbio, Guido Cirilli e Alessandro Limongelli ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] in leghe, né in cooperative» (ibid., p. 17).
Nell’estate del 1916 combatté al fronte, prima in Val d’Assa, poi sul Carso monfalconese, partecipando ad azioni per le quali fu decorato, nel 1924, con la croce al merito di guerra. Allontanato dal fronte ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] la salvaguardia degli interessi italiani nel Mediterraneo.
Volontario, fu nominato tenente di complemento in artiglieria e destinato sul Carso. Nel 1917 ottenne la nomina a capitano. A guerra conclusa, assunse la direzione dell'Ufficio storico della ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] frutto è la traduzione delle Opere scelte del poeta D. Paparrigopoulos (Bari 1912), e l'arduo servizio di guerra sul Carso e in Carnia, si trasferì sul finire del 1918 alla medesima cattedra nell'università della sua Padova, successore (come a ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.