Gruppo montuoso delle Prealpi venete tra le valli dell’Adige (a O) e dell’Astico (a E), formato da una serie di sproni aperti a ventaglio verso la pianura veronese-vicentina. Costituiti in prevalenza da [...] terreni calcarei (frequenti i fenomeni carsici), tra cui s’incuneano a SE masse eruttive, raggiungono i 1200-1800 m s.l.m., nella parte settentrionale più elevata, a cui segue, verso S, una zona di minor altezza (900-1200 m). Culminano con alcune ...
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Rilievo calcareo dell’Appennino Campano, che domina la conca di Avellino. È costituito da una dorsale divisa da un solco longitudinale in due parti, che culminano rispettivamente nei Monti d’Avella (1598 [...] m) e nel Montevergine (1493 m). Assai frequenti le dolomie e i piani carsici. ...
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Sibillini, Monti Monti che costituiscono la parte meridionale dell’Appennino Umbro-Marchigiano, di cui formano la sezione più elevata. Sono un edificio a pieghe e sovrascorrimenti che si è andato costruendo [...] durante il Messiniano-Pliocene inferiore. Data la struttura calcarea, sono frequenti i fenomeni carsici. Sui S. sono ancora evidenti le tracce del glacialismo quaternario, rappresentate da numerosi circhi e valli di origine glaciale (Valle di Pilato, ...
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Sant’Anna d’Alfaedo Comune della prov. di Verona (43,7 km2 con 2603 ab. nel 2008, detti Alfaesi). Il centro è situato a 939 m s.l.m. nella Valpolicella, al margine meridionale dell’altopiano dei Lessini. [...] Località di villeggiatura estiva. Nei dintorni, imponenti fenomeni carsici (Ponte di Vaia, arcata naturale, e Spluga della Preta, grotta a sviluppo verticale profonda 850 m). ...
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Gruppo di rilievi collinari, disposti da NE a SO, che interrompono la continuità della pianura veneta a circa 8 km dagli Euganei. Valli larghe e con andamento quasi rettilineo incidono l’uniformità dei [...] culminano, nella parte centrale, nel Monte Alto (444 m). Prevalgono le formazioni calcaree, cui corrispondono sviluppati fenomeni carsici. Il gruppo collinare è stato poi interessato da fenomeni eruttivi, con produzione di basalti e tufi basaltici ...
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Breve catena trasversale del Subappennino romagnolo, fra Brisighella in Val di Lamone e Tossignano in Val di Santerno. La sua costituzione, in prevalenza di selenite, le conferisce forme acute, frastagliate [...] cui si distingue decisamente dai rilievi argillosi più a valle e da quelli arenaceo-marnosi più a monte. Frequenti i fenomeni carsici. Dal nome della roccia è venuto quello di alcuni tipici paesi aggrappati al rilievo, tra i quali Gesso e Gessi nel ...
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Allineamento montuoso calcareo del Lazio disposto in senso NE-SO a Settentrione della valle dell’Aniene e spesso considerato come la parte meridionale dei Monti Sabini. Le cime principali sono il Monte [...] Pellecchia (m 1368) e il Monte Gennaro (m 1271).
Vi è stato istituito (1989) un Parco Naturale Regionale che tutela la bellezza del paesaggio e la ricchezza degli aspetti vegetali, faunistici e carsici. ...
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Gruppo montuoso delle Prealpi Venete, tra l’Altopiano dei Sette Comuni (a NE) e i Monti Lessini (a SO). Si protende a N sopra la conca di Rovereto e a SE verso Schio. Il P. strapiomba per tre lati con [...] digrada con pendio dolce a N, verso la Val Terragnolo. La sommità è un vasto altopiano, plasmato da fenomeni glaciali e carsici, con varie alture superiori a 2000 m (Monte Palon, 2235 m).
Nel corso della Prima guerra mondiale, il P. fu occupato ...
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Gruppo montuoso abruzzese, il più importante dell’Appennino Centrale dopo quello del Gran Sasso; è costituito da una lunga dorsale orientata da N a S tra i bacini dei fiumi Pescara e Sangro. È delimitata, [...] terreni argilloso-arenacei fino al Pescara, dalla valle del Pescara, da quella dell’Orte e infine da una serie di campi carsici che per Campo di Giove si collegano a quelli di Pescocostanzo. Culmina nel Monte Amaro (2793 m), nella parte mediana della ...
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Estremo lembo orientale della cerchia alpina e, nella loro denominazione più estensiva, vanno dal corso del Tagliamento, del Fella e della Sava sino al Quarnaro. In senso stretto, s’intende sotto tale [...] (2863 m); i rilievi sono costituiti in grande prevalenza da masse calcaree e dolomitiche (numerosissimi sono i fenomeni carsici e la regione denominata Carso in senso stretto è interamente compresa nelle G.); meno estesi appaiono i terreni marnosi ...
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carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...