Tevere Il secondo dei corsi d’acqua italiani per bacino e il terzo (dopo Po e Adige) per lunghezza e portata. Nasce in Romagna dal Monte Fumaiolo, nell’Appennino Tosco-Emiliano, a un’altezza di 1268 m, [...] , che assorbono le abbondanti piogge e le restituiscono più tardi regolate. In questo versante si hanno pure rilevanti sorgenti carsiche come quella del Peschiera, presso Cittaducale, che alimenta un grande acquedotto per il rifornimento di Roma. La ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] Vienna, il Bassopiano Pannonico, fino a Lubiana e al Kulpa, il Passo di Vrata (m. 879) e Fiume; a sud, il gradino carsico istriano, la pianura friulano-veneta, ad ovest il solco dell'Adige, il Passo del Brennero (m. 1370), il Sill, il corso dell'Inn ...
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Spagna
Piergiorgio Landini e Francesca Socrate
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(XXXII, p. 169; App. I, p. 1011; II, ii, p. 868; III, ii, p. 782; IV, iii, p. 379; V, v, p. 65)
Ambiente e geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] 1978 e il 1986, per un complesso di circa 250.000 ha), che interessano in prevalenza aree montane, boschive e carsiche, accanto a riserve integrali di interesse scientifico. Per alleggerire il carico antropico sulle zone protette, inoltre, sono state ...
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lago
Claudio Cerreti
Il mare in piccolo
Dal Mar Caspio, il lago più vasto del mondo – più esteso dell’intera Italia – agli specchi d’acqua di montagna, i laghi rappresentano su tutte le terre emerse [...] centro-orientale); valli scavate da ghiacciai e poi colmate dall’acqua (come quasi tutti i laghi prealpini italiani); conche e cavità carsiche che si riempiono d’acqua; e altri tipi ancora.
Il bilancio idrico di un lago è un fatto delicato: l’acqua ...
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SAMO (gr. Σάμος; lat. Samus; A. T., 90)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Doro LEVI
Isola dell'Egeo, vicinissima alla costa dell'Asia Minore, della quale rappresenta un frammento distaccato in epoca [...] conico, profondamente inciso da molte valli radiali, e perforato, nella zona alta selvaggia e rocciosa, da numerose grotte carsiche; e il Karvoúnis, o Ámpelos, nella parte centrale, culminante nel S. Elia (m. 1137) con morfologia molto diversa ...
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Geografo e geologo americano vivente, nato a Philadelphia il 12 febbraio 1850; studiò all'università Harvard di Cambridge Mass., dove nel 1869 ottenne il titolo d'ingegnere minerario, e negli anni successivi, [...] con il concorso di geografi delle varie nazioni.
Frattanto il D. compieva altri viaggi: nel Canada (1897), nelle regioni carsiche della Penisola Balcanica (1899), nel Turkestan (1903), nell'Africa meridionale (1905), in Italia (1908; 1911-1912, che ...
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PAGO (in croato Pag; A. T., 24-25-26)
Antonio Renato Toniolo
Una delle maggiori isole dell'arcipelago settentrionale dalmata (kmq. 287). Di forma allungata, essa ha un perimetro molto articolato da estesi [...] presso la depressione interna più fertile, che è raggiunta dal mare, e si allineano al contatto fra le marne e le zone carsiche.
Già dell'Impero d'Oriente fino al sec. XI, poi veneziana fino all'aggregazione della Dalmazia all'Austria, dal 1919 quest ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] istituzione dei ricreatori comunali e di palestre, realizzò il grande ospedale psichiatrico, promosse pure l'esplorazione delle grotte carsiche e perciò la Stazione metereologica sotterranea della grotta Gigante porta ora il suo nome. Alla morte di F ...
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Distacco e caduta lungo un pendio, con accumulo alla base, sia di masse rocciose sia di materiali sciolti, per azione prevalente della gravità, in ambiente subaereo o sottomarino.
F. subaeree
In geomorfologia [...] singole, in seguito al cedimento dei terreni sottostanti. Questo fa sì che esse si rinvengano soprattutto in aree carsiche, dove l’azione dell’acqua, provocando dissoluzione ed erosione nelle parti interne delle rocce carbonatiche o evaporitiche ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] sulla coltivazione dei cereali (mais e secondariamente grano), della patata e degli alberi da frutta. Le ampie aree carsiche dell'Altopiano Dinarico sono utilizzate invece per l'allevamento, soprattutto degli ovini. Importanti sono le foreste, che si ...
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carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.
doccia
dóccia s. f. [der. di doccio] (pl. -ce). – 1. a. Canaletto che convoglia le acque piovane raccolte da un tetto (sinon. di grondaia). b. Canale inclinato per la discesa rapida delle acque che mettono in moto le pale della ruota di un...