INNESTO
Fabrizio Cortesi
. Botanica e agraria. - (fr. greffe; sp. ingerto; ted. Pfropfreis; ingl. Graft). - La pratica dell'innesto, il cui uso è molto antico in agricoltura, si basa su due principî [...] la gemma si svilupperà nella primavera successiva. Si pratica l'innesto a scudetto sugli agrumi, sui frutti a nocciolo, sul carrubo, sul castagno, sul cotogno, sul gelso, sull'olivo, sulla vite. L'innesto ad anello si ha quando la porzione della ...
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. In agricoltura si dice consociazione la coltura contemporanea di due o più specie di piante sullo stesso terreno. Ma anche sui terreni poco o nulla coltivati può aver luogo, per vegetazione spontanea, [...] si possono dare fra colture erbacee e colture legnose, come alberi da frutto nei frutteti non specializzati, gelso, carrubo, ecc.
Le consociazioni di colture legnose con colture erbacee sono frequenti specialmente nei climi temperati che godono di ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] sulle spermatoforé di Sepia, sul parassitismo di Rizocefali e Isopodi nonché quelle sulle piante ma in e sulla fruttificazione del carrubo. Il C. divenne noto in Italia e all'estero, mantenendo corrispondenza col Bonnet, con lo Spallanzani, con P. S ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] le piante utili si ha l'olivo (che prospera fino ai 300 metri d'altezza), la vite, il fico, il pesco, il carrubo (coltivato a Lesina, a Lissa, a Curzola, a Meleda), il melograno, la palma da datteri (ad Arbe, Lissa, Lesina, Sabbioncello, Ragusa), gli ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] , ma vini e uve da tavola hanno perduto da tempo la reputazione di cui godevano sotto il dominio veneziano. Comune è il carrubo, e non meno comuni alcuni alberi da frutta, come pere, pesche, e prugne, ma molto più importanti sono gli agrumi, che ...
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Le piante, benché destituite di movimenti, possiedono mezzi potenti per conquistare lo spazio; e siccome ogni individuo vegetale trae origine da un corpo riproduttore o germe in vita latente, è evidente [...] maturità dalla pianta madre, cadono a terra, dove vengono mangiati da detti animali. Se ne hanno esempi nel carrubo, nel tamarindo, nel dattero, ecc., tutti provvisti di semi eccezionalmente resistenti (disseminazione entozoica).
Anche notevole è il ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] da zucchero), sia quella delle colline (arancio, olivo, melograno, vite); crescono pure rigogliosi gli oleandri, il mirto, il carrubo, i pistacchi, mentre le pendici più alte sono coperte da conifere e da ginestre. La proprietà è talora costituita da ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] non vi sono molte piante alimentari: si possono ricordare il corbezzolo e nelle condizioni più aride l'olivo e il carrubo; vi si trovano inoltre i funghi che però trattandosi di ambiente arido sono relativamente scarsi. Le ghiande delle querce ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] nella quale non mancano neppure esemplari sparsi di pino (Pinus halepensis), di querce (Quercus ilex, Q. coccifera) né il carrubo (Ceratonia siliqua), la ginestra (Spartium iunceum) e in qualche punto l'alloro (Laurus nobilis fra Tocra e Tolmetta) o ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] alla metà di settembre appare tutta brulla e riarsa per la grande siccità: solo qua e là spicca il verde cupo dei carrubi (Ceratonia siliqua), il verde glauco dei fichi d'India, il fogliame dei fichi e dei melograni. La flora in questa stagione è ...
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carrubo
(o carubo; anche carrùbio o carrùbbio) s. m. [dall’arabo kharrūb]. – Albero sempreverde, della famiglia leguminose cesalpiniacee (Ceratonia siliqua), a chioma larga e densa, con fiori piccoli dioici o poligami; i frutti (carrube) sono...
carruba
(o caruba) s. f. [da carrubo]. – 1. Il frutto del carrubo. 2. C. di Giudea: galla prodotta da un acaro della famiglia afididi (Pemphigus cornicularius) sulle foglie del terebinto: è grossa come una nocciola, rossastra, piena di succo...