GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] e guelfa): i primi premevano per una spedizione contro Modena, i secondi vi si opponevano. Il G. fece uscire il carroccio nella piazza principale ma la fazione filomodenese riuscì a ricondurlo nella chiesa di S. Pietro e la battaglia contro Modena ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] di nuovo a Manfredi Lancia e a capo di una nutritissima cavalleria e delle milizie comunali cremonesi con il loro carroccio, E. puntò su Piacenza e bruciò alcune località prossime alla città, compreso l'ospedale di S. Spirito, ma essendoglisi fatto ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] di scienze, lettere ed arti, 1846, vol. 1, pp. 428-437). Il 21 gennaio 1848 fondò il settimanale Il Carroccio, di cui fu direttore per alcuni mesi. Il periodico, di orientamento liberale moderato, ebbe la collaborazione di diversi esponenti politici ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] e conservatore della pace". Come già in passato a suo padre, gli fu consegnato il gonfalone di S. Maria e del Carroccio. Il giorno seguente il C. consolidò il proprio potere e ottenne dai membri del Consiglio un giuramento col quale si impegnavano a ...
Leggi Tutto
BORGO (de Burgo), Massinerio (Massinerius, Maxinerius, Maxenerius, Masnerius)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie della città di Cremona, la quale - come si può desumere dal [...] precedente disfatta imperiale presso la stessa Vittoria. La tradizione secondo la quale il B. avrebbe conquistato il Carroccio parmense non è confortata però dalle testimonianze contemporanee. Durante la signoria di Uberto Pallavicino a Cremona il B ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] di Varese e sull'aiuto armato dei Comaschi. Il D. fu costretto a ritornare verso Milano, da dove fece giungere il carroccio, facendo così intendere di essere pronto a scendere in guerra aperta. S'interposero però i legati di Brescia, Bergamo, Crema ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] informazioni prima genericamente orientative, quindi via via più minute intorno all'amministrazione comunale, la beneficenza, le cacce, il carroccio, le bandiere, gli stemmi, il vestiario, le tasse, le feste, le fiere, i mercati, le giostre, le ...
Leggi Tutto
GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] nel 1687 consegnò l'arma di nobiltà. Fatto testamento il 23 dic. 1694, morì pochi giorni dopo.
Sposatosi con Caterina Carroccio - figlia primogenita del conte Pietro (morto nel 1677), senatore e, dal 1662, presidente della Camera dei conti - ne ebbe ...
Leggi Tutto
BONGHI, Guidotto
Flavio Fagnani
I dati cronologici desumibili dalle fonti consentono di precisare che il B. visse tra la metà del sec. XIII e gli inizi del successivo. Appartenente a una delle più note [...] che probabilmente ottennero.
Non abbiamo altre notizie del B. sino al 1281 quando, nominato podestà di Parma, fece togliere il carroccio dalla cattedrale di quella città per marciare contro Buoso di Dovara, in soccorso di Cremona e di Lodi. Sappiamo ...
Leggi Tutto
CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] di tutti i fuorusciti bresciani e di reparti bergamaschi e mantovani riportarono una completa vittoria sugli avversari: lo stesso carroccio di Brescia cadde nelle loro mani e venne portato a Cremona. La pace tra le due città lombarde venne firmata ...
Leggi Tutto
carroccio
carròccio s. m. [der. di carro]. – Grande carro a quattro ruote usato in battaglia dagli antichi comuni italiani: trascinato da buoi, pavesato dei colori della città, era difeso da squadre scelte e serviva anche per le funzioni religiose...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...