Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] esposte, con versi, che, come a Napoli, accompagnavano le effigi del sovrano; mentre lapidi celebrarono l'invio a Roma del carroccio, la fondazione di Augusta e l'erezione del palazzo di Foggia.
La forza di questo tipo di propaganda può essere ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] ed Egidio Boezi, presero momentaneamente il sopravvento, ed accolsero entusiasticamente entro le mura della città i resti del carroccio catturato a Cortenuova, costringendo il papa a ritirarsi in Anagni. Il D. esordì nella carica con grande energia ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] sportivo, Foligno 1928; L’indipendenza finlandese, Roma 1928; Enrico Toti. L’italiano più epico della sua generazione, in Il Carroccio, XXXVI (1934), 5, pp. 456-458; Nuovo Baltico. Viaggio, Firenze 1935 (nuova edizione: a cura di M. Soldani, con ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] figlio Ranieri in luogo del defunto Francesco e il 9 settembre raggiunse Pisa dove fece un'entrata trionfale con il carroccio comunale.
La battaglia di Montecatini segna l'apice della carriera politica e militare del Della Faggiuola. A detta di tutti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] con le città lombarde. Penetrato da Verona in Lombardia, sconfisse l'esercito milanese a Cortenuova, a sud di Bergamo. Il carroccio fu mandato a Roma, in Campidoglio: è difficile dire se il gesto rappresentasse un segno di buona volontà verso G. IX ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] periodici di segno cattolico-liberale, che però dovevano sfiorire rapidamente: si pensi ai milanesi «Il Conciliatore» e «Il Carroccio», ai torinesi «Il Mediatore» e «La Pace» (promossi dallo stesso Passaglia), ai genovesi «Annali cattolici» (nati nel ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] , amplificato in numerose lettere imperiali, solennizzato in un trionfo a Cremona a cui segue l'invio delle spoglie del carroccio a Roma, dove furono collocate in Campidoglio, aggiunge alla sconfitta l'umiliazione del nemico in un quadro di scontro ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] successore di s. Pietro unicamente il potere spirituale e la vocazione alla povertà. Il corteo che accompagnò il carroccio dei milanesi sconfitti perché fosse trasportato sul Campidoglio fu avvertito da Gregorio IX come una provocazione. La scomunica ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] quel Ventura di Gualtieri documentato a Siena dal 1257 al 1267-1268, il quale nel 1267 ebbe l'incarico di dipingere sul carroccio del comune le armi di Corradino di Svevia, e subito dopo passò a operare appunto a San Gimignano, dov'è documentato nel ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] , Bisaglia una carriera democristiana, Milano 1975.
35 G. Miglio, Io, Bossi e la Lega. Diario segreto dei miei quattro anni sul Carroccio, Milano 1994, pp. 12-13.
36 G. Miglio, A. Barbera, Federalismo e secessione. Un dialogo, Milano 1997, pp. 13-14 ...
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carroccio
carròccio s. m. [der. di carro]. – Grande carro a quattro ruote usato in battaglia dagli antichi comuni italiani: trascinato da buoi, pavesato dei colori della città, era difeso da squadre scelte e serviva anche per le funzioni religiose...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...