ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] vesti, vasi d'oro e d'argento con altre cose di pregio e massimamente gli ornamenti regali…'. Seguiva il carroccio e dietro al carroccio venivano i prigionieri legati a due a due, e 'ultimamente il re Enzo, sopra un muletto […], il re […], che ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] di scienze, lettere ed arti, 1846, vol. 1, pp. 428-437). Il 21 gennaio 1848 fondò il settimanale Il Carroccio, di cui fu direttore per alcuni mesi. Il periodico, di orientamento liberale moderato, ebbe la collaborazione di diversi esponenti politici ...
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Marco Damilano
Il sacco di Partitopoli
A vent’anni da Tangentopoli (1992) uno scandalo di grandi proporzioni scuote la politica italiana con i casi Lusi e Belsito. Ma questa volta sono i partiti che [...] come sottosegretario nel governo Berlusconi; nella Lega giurano di non conoscerlo, eppure è lui che ha investito i rimborsi del Carroccio in Tanzania e che foraggia con gli schei di Roma ladrona i bisogni della famiglia Bossi: la benzina per i figli ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] contro i Comuni, nella battaglia di Cortenuova (27 nov. 1237) inflisse una grave sconfitta alla Lega lombarda: lo stesso carroccio di Milano cadde nelle mani di Federico. Ma, mentre i Comuni raccoglievano nuove forze, il matrimonio (1239) del figlio ...
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Uomo politico, nato a Cassano Magnago (Varese) il 19 settembre 1941. Intrapresi gli studi di medicina, li abbandonò definitivamente alla fine degli anni Settanta, per dedicarsi all'attività politica avvicinandosi [...] dal nord (1992) e La rivoluzione (1993).
bibliografia
I. Diamanti, La Lega. Geografia, storia e sociologia di un nuovo soggetto politico, Roma 1993;
G. Miglio, Io, Bossi e la Lega. Diario segreto dei miei quattro anni sul Carroccio, Milano 1994. ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] e conservatore della pace". Come già in passato a suo padre, gli fu consegnato il gonfalone di S. Maria e del Carroccio. Il giorno seguente il C. consolidò il proprio potere e ottenne dai membri del Consiglio un giuramento col quale si impegnavano a ...
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VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] di Federico, venne catturato, mutilato delle mani e condotto in carcere a Parma. I vincitori s'impadronirono anche del carroccio dei cremonesi, e Vittoria rimase, secondo le parole di Salimbene de Adam, "civitas que fuit et non est".
Federico ...
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BORGO (de Burgo), Massinerio (Massinerius, Maxinerius, Maxenerius, Masnerius)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie della città di Cremona, la quale - come si può desumere dal [...] precedente disfatta imperiale presso la stessa Vittoria. La tradizione secondo la quale il B. avrebbe conquistato il Carroccio parmense non è confortata però dalle testimonianze contemporanee. Durante la signoria di Uberto Pallavicino a Cremona il B ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] le règne de Frédéric II, "Archivio Storico Pugliese", 38, 1985, pp. 61-89; M. Guarducci, L'iscrizione sul monumento del Carroccio in Campidoglio e la sua Croce radiata, "Xenia", 11, 1986, pp. 75-84; E. Kirsten, Le condizioni topografiche delle città ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] di Varese e sull'aiuto armato dei Comaschi. Il D. fu costretto a ritornare verso Milano, da dove fece giungere il carroccio, facendo così intendere di essere pronto a scendere in guerra aperta. S'interposero però i legati di Brescia, Bergamo, Crema ...
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carroccio
carròccio s. m. [der. di carro]. – Grande carro a quattro ruote usato in battaglia dagli antichi comuni italiani: trascinato da buoi, pavesato dei colori della città, era difeso da squadre scelte e serviva anche per le funzioni religiose...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...