MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] . 165, 305; A. Mirizio, I buoni senesi, Brescia 1993, p. 430; A. Fiorini - F.D. Nardi, Contrade e Chiesa nell'Ottocento, in Il Carroccio di Siena, XLV (1993), pp. 8 s.; F.D. Nardi, L'arcivescovo M., in Storia di Siena, II, Siena 1996, pp. 295-308; Id ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] o "lombarda" (Riccardo di San Bonifacio, i da Camino, il Comune di Mantova), costringendoli inoltre a restituire a Verona il carroccio catturato l'anno precedente nel corso della guerra, e sul quale G. stesso fu portato in trionfo per le vie sino ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] alla festa del santo dovessero partecipare in processione il vescovo con il clero, le autorità comunali con il vessillo del carroccio, la società delle armi e della arti, e offrire i quaranta ceri già stabiliti. Le offerte raccolte durante la festa ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] con le città lombarde. Penetrato da Verona in Lombardia, sconfisse l'esercito milanese a Cortenuova, a sud di Bergamo. Il carroccio fu mandato a Roma, in Campidoglio: è difficile dire se il gesto rappresentasse un segno di buona volontà verso G. IX ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] periodici di segno cattolico-liberale, che però dovevano sfiorire rapidamente: si pensi ai milanesi «Il Conciliatore» e «Il Carroccio», ai torinesi «Il Mediatore» e «La Pace» (promossi dallo stesso Passaglia), ai genovesi «Annali cattolici» (nati nel ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] , Piemonte, Liguria, Toscana e Campania, spesso con una sostanziale continuità del gruppo redazionale: a Milano dal «Conciliatore» al «Carroccio», a Torino da «Il Mediatore» a «La Pace», a Genova dagli «Annali cattolici» alla «Rivista universale». In ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] successore di s. Pietro unicamente il potere spirituale e la vocazione alla povertà. Il corteo che accompagnò il carroccio dei milanesi sconfitti perché fosse trasportato sul Campidoglio fu avvertito da Gregorio IX come una provocazione. La scomunica ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] Re e i suoi fondamenti teologici, in ivi, IV, 3 ottobre 1925, pp. 3-13.
25 Nel numero straordinario de Il Carroccio, realizzato per il XVI anniversario del concilio di Nicea con la partecipazione di firme d’eccezione come il gesuita Enrico Rosa e lo ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] propaganda libraria di Milano: un organismo nato, oltre che per la gestione di alcune riviste («Il Ragguaglio», «Il Carroccio» e «Vita cristiana»), per svolgere un servizio nei confronti di autori e piccole tipografie di provincia che non riuscivano ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] dell’idea di Crociata, a cura di R. Lambertini, Spoleto 1996, p. 37.
129 Cfr. E. Voltmer, Nel segno della Croce. Il carroccio come simbolo del potere, in ‘Militia Christi’ e Crociata, cit., pp. 193-207.
130 Cfr. C. Erdmann, Alle origini dell’idea di ...
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carroccio
carròccio s. m. [der. di carro]. – Grande carro a quattro ruote usato in battaglia dagli antichi comuni italiani: trascinato da buoi, pavesato dei colori della città, era difeso da squadre scelte e serviva anche per le funzioni religiose...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...