BONGHI, Guidotto
Flavio Fagnani
I dati cronologici desumibili dalle fonti consentono di precisare che il B. visse tra la metà del sec. XIII e gli inizi del successivo. Appartenente a una delle più note [...] che probabilmente ottennero.
Non abbiamo altre notizie del B. sino al 1281 quando, nominato podestà di Parma, fece togliere il carroccio dalla cattedrale di quella città per marciare contro Buoso di Dovara, in soccorso di Cremona e di Lodi. Sappiamo ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] di tutti i fuorusciti bresciani e di reparti bergamaschi e mantovani riportarono una completa vittoria sugli avversari: lo stesso carroccio di Brescia cadde nelle loro mani e venne portato a Cremona. La pace tra le due città lombarde venne firmata ...
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RANGONI, Giacomino
Giancarlo Andenna
– Figlio di Guglielmo e di una Guiglia, della quale non è noto il casato, Rangoni nacque nei primi anni del XIII secolo ed è documentato per la prima volta il [...] contro Siena, rifugio dei ghibellini banditi (fra i quali Farinata degli Uberti). Il 19 aprile Rangoni, preceduto dal carroccio, guidò l’esercito, organizzato in 12 schiere, ciascuna provvista di un capitano (per un totale di 30.000 uomini ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] , fin dall'anno precedente, il D. era stato insignito della dignità senatoria, a carattere vitalizio.
Il D. sposò Ludovica di Carroccio Alberti Del Giudice ed ebbe nove figli, di cui Giulio, nato nel 1537, ereditò alla morte del padre il titolo di ...
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RANCO, Vitto Lorenzo Maria
Alessio Petrizzo
RANCO, Vitto Lorenzo Maria. – Nacque ad Alessandria il 3 gennaio 1813 da Gioanni e da Caterina Fantoli, in una famiglia di agiati negozianti.
Primogenito [...] del giornalismo politico, pensò di creare e dirigere un foglio ad Alessandria. Fu invitato a collaborare a Casale al futuro Carroccio e a Torino alla Concordia di Valerio, ma infine accettò l’invito di Domenico Buffa: si trasferì a Genova e animò ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] un iniziale vantaggio, l'esercito fiorentino fu preso dal panico per la fuga dei feditori e fu sconfitto perdendo anche il carroccio. Il C. e suo figlio, insieme con molti fiorentini, caddero nelle mani del vincitore, che celebrò il suo trionfo a ...
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MASSACRA, Pasquale
Alessandra Imbellone
– Nacque a Pavia il 23 febbr. 1819 da Nicola, fornaio, e da Rosa Lombardi, erbivendola.
Messo a bottega presso un intagliatore di ornati, passò presto come garzone [...] dall’impresa per effetto dell’intervento della moglie (Franchi, pp. 187 s.). Nell’altro, con Frate Bossolaro che dal carroccio arringa il popolo eccitandolo contro i Beccaria (Pavia, Musei civici, Quadreria dell’Ottocento: il bozzetto si trova nelle ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] l'idea nazionale, pur esprimendola entro limiti letterari, ispirandosi a temi medievali, come il giuramento di Pontida e il carroccio. Quando gli si presentò il problema di scegliere se continuare l'insegnamento nelle nuove scuole statali italiane o ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] cattolico milanese nell'Ottocento, in Riv. stor. del socialismo, III (1960), p. 691; M. Bertazzoli,I riformisti milanesi del Carroccio (1863-64), in La Scuola cattolica, XCII (1964), p. 124; G. De Rosa,Storia del movimento cattolico in Italia ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] degli Ordelaffi. Probabilmente a seguito di questo successo militare, nel quale i bolognesi guelfi persero addirittura il carroccio, venne eletto dai ghibellini romagnoli capitano di Guerra di Bologna. Cinque anni più tardi, nella così detta ...
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carroccio
carròccio s. m. [der. di carro]. – Grande carro a quattro ruote usato in battaglia dagli antichi comuni italiani: trascinato da buoi, pavesato dei colori della città, era difeso da squadre scelte e serviva anche per le funzioni religiose...
melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...