L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] su supporti di materiale deperibile in più complesse figurazioni, di cui può costituire un esempio il famoso modellino di carro bronzeo di Trundholm in Danimarca: trainato da un cavallo e sormontato da un disco con rivestimento aureo, costituisce ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] , appartenente a un guerriero sepolto, oltre che con le armi, con il pettorale, la bardatura equina e il carro, elementi, questi ultimi, rivestiti da lamine auree. Non abbiamo ancora dati sufficienti a ricostruire la fisionomia delle città sabine ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] stabilità sociale con pochi caratteri innovativi, in cui si continuano a evidenziare alcune sepolture “principesche”, con carro e corredi segnalati per quantità più che qualità. Il repertorio dei bronzi permane senza rilevanti novità tipologiche ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] Ticino. Tra i corredi più ricchi, del VII sec. a.C., si ricorda quello del guerriero di Sesto Calende (armi, carro, finimenti del cavallo), dove si rinvenne una seconda tomba di guerriero e un’altra tomba principesca femminile, databile alla seconda ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] e siriana; inoltre, gli elementi che compongono il corredo, il vasellame per il symposium, gli alari, gli spiedi, il carro sono chiaramente riconducibili al culto dell’eroe greco. I materiali più preziosi provengono dai corredi delle tombe Castellani ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] alle sculture frontonali originarie consentono di ipotizzare che i soggetti raffigurati comprendessero un’Amazzonomachia e Apollo su un carro trainato da due cavalli, dei quali restano alcuni frammenti.
Al V secolo va datato un piccolo tempio ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] scudi e scudi in miniatura), all'artigianato (attrezzi di lavoro), ai giochi (tripodi, vasi di bronzo, figure di carro). I votivi trovati nei santuari extraurbani sono relativi ai riti che vi si svolgevano, che sembrano interessare soprattutto la ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] in un tutto organico si manifesta, al contrario, in maniera palese nella rappresentazione di Achille che trascina dietro il suo carro il corpo di Ettore, a Virunum, e nella storia di Cicno, a Vindobona (Vienna). Tra le varie forme di stele ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] una colonna infinita di prigionieri e seguito dal carroccio dei milanesi, la cui antenna era inclinata fino a terra e sopra il carro era legato con disonore il podestà di Milano, figlio del doge di Venezia (v. Pietro Tiepolo). Il carroccio nemico era ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] sono chiamati a creare opere destinate a particolari cerimonie legate alle famiglie dinastiche, come in occasione della costruzione del carro funebre di Alessandro, della tenda per il banchetto di Tolemeo II o della nave fatta costruire da Gerone II ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...