CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] sconfitta dei Saraceni.
Il ciclo continua con la sala di Giunone, dove nella volta è raffigurata Giunone sul suo carro stilisticamente vicina a Giuseppe Cades amico del Cavallucci. Le pareti della sala sono decorate con Paesaggi derivanti da modelli ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] dei carmelitani sono anche le piccole scene collocate sullo sfondo: a sinistra Il profeta Elia sale in cielo su un carro di fuoco e consegna il suo mantello a Eliseo, l'episodio leggendario avvenuto sul monte Carmelo in Palestina da cui sarebbe ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] a Venezia. Nel 1663 era a Roma, per il carnevale, e si esibì, insieme con la sorella Maria e il cognato, su un carro che illustrava il mito di Castore e Polluce. Sembra che sia rimasto in Francia nell'autunno del 1664, ma che, poco dopo, si sia ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] pontificio. Designato nel novembre di quell'anno come uno degli "arroti" guelfi del quartiere di Santo Spirito, rione del Carro, per la riforma degli uffici cittadini e la formazione dei nuovi "squittini", e dopo essersi recato nel febbraio del 1414 ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] descritte da De Marchi esse presentano sul rovescio la raffigurazione di Pallade incoronata dalla Vittoria, assisa su di un carro trainato da due civette, su cui piovono fiori, e la legenda "Religionem et obedientiam redintegravit". Si tratta di ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] il palazzo del conte Pietro Salis, suo mecenate per più di un decennio, con soggetti allegorici e mitologici come il Carro del Sole, le quattro Stagioni, e le grandi tele raffiguranti le Arti liberali, Andromeda liberata da Perseo, Apollo e i ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] anni, sotto l’egida del cardinal Montalto, Palontrotti svolse una carriera assai fortunata. Nel carnevale 1606 prese parte al Carro di fedeltà d’amore (invenzione di Pietro della Valle, musica di Paolo Quagliati); per la settimana santa 1608 cantò ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] un fecondo discepolo nel locale Valentino Pupin. Del 1870 è il ciclo di decorazioni in villa Castellani a Malo (Cevese, 1971): il Carro dell'Aurora, le Stagioni, busti di poeti e trofei nel salone; forse pannelli con putti nella Sala di musica; in un ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] per la festa di S. Rosalia (anch'esso era concepito come un palco d'orchestra, per ben 48 musici; si può pensare inoltre che proprio l'impiego di carri di questo tipo impose la soluzione definitiva a piloni isolati per la porta Felice, dato che i ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] o è un raggiungere il sublime, o almeno uno accostarvisi assai". Il ratto di Proserpina (ecco l'ultima terzina: "Ma già il carro la porta; e intanto il cielo / ferian d'un romor cupo il rio flagello, / le ferree ruote e il femminil lamento") suggerì ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...