D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] p. 209) furono un affresco nella volta d'una sala del palazzo dei principi Pietraperzia (opera distrutta nell'Ottocento), raffigurante Il carro di Armida con le ninfe e zeffiri, e un altro di poco successivo, nella chiesa di S. Anna, con l'Ascensione ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] mensile illustrato diretto dal Vassallo, e ne redasse anche alcuni numeri per intero. Collaborò - particolarmente con caricature - al Carro di Tespi, il settimanale romano di critica teatrale che, direttore E. Boutet, uscì tra il novembre 1889 e l ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] via Nomentana, appena acquistata dal marchese Giovanni Torlonia. Negli scomparti della volta del grande salone, egli rappresentò al centro il carro del Sole e ai lati "le Muse ed altri leggieri dipinti" (Diario ordinario, 30 nov. 1805, p. 11). Nella ...
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GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] x 83), si presenta come una scena campestre che raffigura l'incontro di una coppia di pastori e alcuni contadini su un carro, sullo sfondo di una piana vasta e desolata: l'insieme si impone per il rigore compositivo, per l'incisività del segno, pur ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] sorpresi a letto insieme "in cantina ove stan li tinazzi". Un'altra teste, una donna che si era ferita cadendo da un carro ed era stata ospitata e curata in casa del G., diede invece un'immagine non del tutto negativa dell'uomo, sostenendo che era ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] : alla Scala, al Costanzi, divenuto teatro Reale dell’Opera di Roma, al S. Carlo alternava la buona provincia. Partecipò al Carro di Tespi e ai molti spettacoli popolari promossi dal regime nelle piazze d’Italia. Nel 1935 cominciò a collaborare con l ...
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BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] , "stante l'augmento che giornalmente fa la moneta, si riduchi il pagamento di soldi cinquanta in cinque ottavi di ducatone ogni carro di vino che s'introdurrà e smaltirà".
Anche la corrispondenza del B. per le incombenze del suo ufficio conferma per ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] Firenze, s.l. né d., e Soldini).
Il C. lavorò anche ad opere effimere come le decorazioni scultoree per il "brindellone" o carro di S. Giovanni, per i magistrati fiorentini, nell'aprile del 1782. Ma poco dopo questa data il C. si trasferì a Roma dove ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] altari delle reliquie (Immacolata Concezione e altri temi mariani; Cristo trionfante e s. Girolamo; il Carro della Chiesa militante; il Carro della purezza verginale). Solo in seguito alla buona riuscita dell'opera, e alla soddisfazione mostrata dal ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] S. Croce, seguita da quella a membro dei Dodici buonuomini, nel 1510, e dei Sedici gonfalonieri, nel 1513, per il "gonfalone" del Carro. Intanto nel 1512 i Medici avevano recuperato il potere a Firenze, con l'aiuto delle armi spagnole.
Il G. era in ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...