Pensatore greco (sec. 6º-5º a. C.), massimo rappresentante della scuola eleatica. Il nome di P. è legato alla teoria dell'essere unico, immobile e indivisibile, quale venne più tardi accreditata dalla [...] 'introduzione, che ci è pervenuta quasi per intero e che descrive in forma allegorica come l'autore giunga, condotto dal carro delle Eliadi, di fronte alla dea reggitrice del mondo, e sia da essa esortato alla conoscenza tanto del vero sapere, quanto ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] P. D., in Encicl. dello spett., IV, Roma 1957, coll. 411 s.; A. Della Corte, Il valore artistico del "Carro di Fedeltà d'Amore", in Sbornìk Pracì Filosofickè Fakulty Brnĕnskè University (Raccolta di studi della facoltà di filosofia dell'università di ...
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BERTEA, Ernesto
Franca Dalmasso
Nacque a Pinerolo il 2 ag. 1836. Studiò a Torino con E. Allason, poi a Genova (1858) con G. Castan e a Parigi (1859) con C. Troyon. Dal 1857 (L'agguato, paesaggio) e [...] documentaria.
Bibl.: A., L'esposizione di Genova, in L'Arte in Italia, I(1869), p. 187; G. C., Commento alla ripr. di Il carro pisano, ibid., II(1870), p. 48; L. R., Commento alla ripr. di In primavera, ibid., IV (1872), p. 176; G. C., Commento alla ...
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CRESCENZI, Orazio
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli il 18 dic. 1557. Spesso confuso con Orazio dell'Arpa (Orazio Michi) o anche con Orazio da Parma (o della Viola), nulla si sa dei primi anni di vita e [...] gli interpreti, insieme con G. Francia, P. Della Valle, G. F. del Leuto e un tal Verovio, del primo spettacolo ambulante a Roma: Carro di fedeltà d'amore di P. Quagliati, su testo di P. Della Valle. Ed è a proposito di quella rappresentazione che il ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] in essere delle sale dei Dugento, dell'Oriolo e dell'Udienza nel palazzo della Signoria (1473-81; Vasari, III, p. 342), il carro della Zecca (ibid., III, p. 203) che il La Cecca (morto nel 1488) avrebbe progettato per le feste annuali di S. Giovanni ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] cappella papale in S. Maria Novella, un affresco con la Madonna e santi in S. Raffaello e i pannelli per il carro della Moneta: gli studi odierni tendono a considerare la prima di queste opere posteriore alle altre due.
La Madonna di S. Raffaello ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] 'Unione delle Chiese greca e latina, impegnò il M. dal 1713 al 1714.
Intorno al 1715 la critica ha datato il Carro del Sole sempre per il palazzo Albicini di Forlì.
In quegli anni il marchese Andrea Albicini commissionava infatti a vari artisti opere ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] al duca di Sandonato, uno dei più potenti uomini politici napoletani, e poi, una volta eletto deputato, al "carro" giolittiano, divenendo, così, un intimo collaboratore dello statista piemontese.
La sua carriera politica fu preceduta da un'intensa ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] e il Bacco dormiente, del 1823 (Pera, 1867). Agli anni romani risalgono anche un quadro con Tullia che fa passare i cavalli del suo carro sul cadavere del padre del 1820 e un'Orazione nell'orto del 1824.
In questi anni il G. andò maturando la propria ...
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Westall, Robert
Nicola Galli Laforest
I poteri magici dei ragazzi
Nella seconda metà del Novecento sono apparse in libreria alcune delle più belle storie di guerra e... di gatti: le ha raccontate Robert [...] vecchia, che però si trova a trecento chilometri di distanza; così, un po’ correndo, un po’ in treno, un po’ su un carro e addirittura su un aereo da caccia, portando fortuna a chiunque la incontri, Lord Gort passa sotto i bombardamenti dal Sud dell ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...