Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] discriminazione e marginalità, e sono stati resi mobili daguerre, pulizie etniche, sconvolgimenti economici e sociali. La tempo l’intero arredamento per una casa: tenda, carro, cavallo, strumenti da lavoro ecc.), e i parenti della moglie vigilano ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] G., cui spettò la realizzazione delle due tele da porsi sopra le porte laterali, in loco il Girolamo; il Carro della Chiesa militante; il Carro della purezza che possono distoglierla dallo scopo: la Guerra (l'uomo incatenato e sottomesso dalla ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] (distrutta durante la seconda guerra mondiale), Feodosij fece arrivare nuovi maestri da Costantinopoli, generalmente noti con , o Ercole, che affronta il leone e un carro con guidatore, trainato da due leoni; nelle altre due, oggi al Sofijskij ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] anni della rinascita dell'economia dopo la Seconda guerra mondiale, i progetti tenevano conto principalmente di fattori da Vinci compare un progetto di carro semovente, caratterizzato dalla presenza di uno sterzo, una specie di timone costituito da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] guerra chimica era in grado di contribuire ad annientare il nemico e i nuovi prodotti tecnologici, come l'aeromobile e il carro per questi leviatani della fisica postbellica, la guerra funse da incubatrice anche per centinaia di altri progetti, come ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] accoliti, pronti a lisciare i perdenti e a salire sul carro dei vincitori di turno; come scrisse ne Lo Stivale, non tipicamente quarantotteschi, il ricorso alle armi (La guerra, 1847), mettendo in guardia da spie e "birri" (Storia contemporanea e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...]
Che presi al tuo carro?
Non te l’ho poi dovuto pagare?
E perché ne riparli ora
Che si tratta di agir da galantuomo?
Ti vorrei rompere play e tragicommedia.
Dalla fine del 1500 fino alla guerra dei Trent’anni (1618-1648), varie compagnie di attori ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] in totale povertà, su un carro d’infima classe, senza accompagnamento alcuno l’edizione delle Opere di L. P., diretta da G. Macchia, comprensiva di Tutti i romanzi (I- tra Luigi e il figlio Stefano durante la guerra 1915-1918, a cura di A. Pirandello ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] regio commissario straordinario per la guerra d'indipendenza. Questi presiedette la politica estera italiana al carro napoleonico, senza tener conto (Francia e Italia, Torino 1873): le fece seguire da un saggio su La Francia dopo il 24maggio 1873 ( ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] ornati, contribuì a introdurre nel Belgio la moda dei carri all'italiana (Fantuzzi, 1786, p. 222, riporta , Un uomo d'arme della casa Farnese nella Fiandra sconvolta da una guerra di religione e di potere dall'epistolario del capitano bolognese F ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...