Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] prorompente e fisica dei suoi tempi. I suoi racconti più famosi, Kōshoku ichidai otoko («Vita diunlibertino», 1682), Kōshoku ichidai onna («Vita di mondana», 1686) e Kōshoku gonin onna («Cinque donne che amavano l’amore», 1686), pur sottolineando ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] alla moda, alla carriera del libertino, ecc., dipinte e poi incise, inventa un nuovo genere, il soggetto 1960, si caratterizza per l’abbandono dell’elemento sociologico a favore diun più libero gioco della percezione (P. Blake, P. Caulfield, R ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] è avviata paradossalmente da un altro motivo di attrito tra la Santa Sede e la Prussia, dopo il rifiuto da parte di B. XIV di convalidare la nomina del canonico F. G. di Schaffgotsch, prelato mondano, massonizzante e "libertino", scelto da Federico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tra Roma e il duca di Parma, «messa in ridicolo dall’Annalista», accomunato a unlibertino quale Ferrante Pallavicino e alla di Ferdinando IV (1825). Certo in Colletta non può non riconoscersi una vita avventurosa. Avviato alla carriera militare ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] carriera forense. Il F. decise però diversamente e preferì restare militare al servizio del re, attorniato da un mondo per cui provava un profondo fastidio, pur di proponeva una via di uscita al contrasto insanabile tra il libertinismo materialista e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] felicemente la sua carrieradi umanista come prefetto della Biblioteca vaticana. Ma mentre durante il pontificato di Pio II, in un epigramma Giovanni Antonio Campano, anche lui al seguito di Pio II) e destinata a emergere nel Rinascimento libertino e ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di Toscana, il secondo colonnello delle galere pontificie; e il B. decise di tentare la fortuna nella carriera militare mancano puntuali tirate di retorica moraleggiante) ad un genere di letteratura fra il picaresco e il libertino, con forse maggior ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] parte a certe manifestazioni repubblichine" (A. Cajumi, Pensieri diunlibertino, Torino 1970, p. 290). Restò membro dell' P. Villari, 29 lettere, 1899-1913. La sua carrieradi archivista è ricostruibile dal fascicolo personale, conservato a Roma, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di Leonzio ex console contro Libertino ex pretore (ibid. XI, nr. 4). Più problematica la testimonianza di Gregorio di vangeli - e la composizione diun'opera in due libri, ognuno di venti omelie, collocate in un ordine diverso rispetto a quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] La censura approvò per mano diun ammiratore di Galilei, Niccolò Riccardi (1585-1639 scienze di alcuni ordini religiosi. Una carriera come quella di Giovanni che ne sviluppavano tesi deistiche o libertine, del resto contrastate anche nel loro ...
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