MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] integerrimo del governo veneziano. Calato nella parte diun umile fraticello testimone diun’esperienza d’eccezione, il M. rievocava appassionatamente la vicenda di Sarpi – dagli studi giovanili alla carriera nell’Ordine, all’approdo al pubblico ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] 1509, quindi insegnante a Bologna. Se un rapporto diretto è da escludere, innegabile è invece la suggestione esercitata sul giovane benedettino pronipote di Vittorino da Feltre dal filosofo materialista, ateo e libertino, famoso per il suo linguaggio ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di Toscana, il secondo colonnello delle galere pontificie; e il B. decise di tentare la fortuna nella carriera militare mancano puntuali tirate di retorica moraleggiante) ad un genere di letteratura fra il picaresco e il libertino, con forse maggior ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] Paisiello ridotta a un atto, Elmiro nell’Otello rossiniano, e soprattutto il ruolo eponimo nel Don Giovanni di Wolfgang Amadé Mozart, suscitando il confronto col grande tenore Manuel García, recente e indimenticato interprete del libertino al Théâtre ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] e del restauro di quelli vecchi nella basilica.
All'apice della sua carriera, il D. era un maestro molto ricercato libertino dell'Accademia degli Incogniti di Giovan Francesco Loredano. Questi contatti si manifestano soprattutto nell'iconografia di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] C. inaugurò la sua lunga carrieradi instancabile viaggiatore sostenuto da borghese diunlibertino, Messina-Firenze 1973 (sul quale vedi la rec. di A. Fallico, in Italianistica, IV[1975], I, pp. 199-200), e G. Compagnino, Tematica libertina ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] parte a certe manifestazioni repubblichine" (A. Cajumi, Pensieri diunlibertino, Torino 1970, p. 290). Restò membro dell' P. Villari, 29 lettere, 1899-1913. La sua carrieradi archivista è ricostruibile dal fascicolo personale, conservato a Roma, ...
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MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] quella «pianta uomo» di alfieriana e desanctisiana memoria, che è continua verifica dell’uomo e, in tal senso, libertà.
Oltre ai lavori precedentemente citati si segnalano: scritti critico-musicali: I. Strawinsky: carriera d’unlibertino (The rake’s ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] un'ennesima prova dell'abilità di organizzatore di cultura del Loredan. Nella raccolta, l'omologia non tanto di stili e di impianto narrativo quanto di temi e di costumi accentua l'impressione diun'etica di Spini, Ricerca dei libertini. La teoria ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] civile. La visione di stampo libertino esposta nei Pensieri naturali, apparentemente indifferente alla varietà delle religioni storiche, veniva qui superata da una classificazione dei culti sulla base diun principio di funzionalità e utilità ...
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