STRATICO (Stratico), Giandomenico
Gilberto Pizzamiglio
STRATICO (Straticò), Giandomenico. – Nacque a Zara il 19 marzo 1732, figlio di Giambattista e di Maria Castelli.
Fuggiti dal loro feudo di Creta [...] di Pisa, allietati dalle giovani ospiti abituali di questo mezzo frate e mezzo libertino a Siena, dove intrattenne un contrastato rapporto con Violante Teresa Landi, Scrivere per il Principe. La carrieradi Domenico Stratico in Toscana (1761-1776), in ...
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SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] portato sulle scene) nel giro diun mese, memorizzando per di più in pochi giorni anche i tagli riaperti da Toscanini per la prima versione integrale dell’opera wagneriana alla Scala.
Nel 1899 la sua carriera conobbe una apertura internazionale che ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] di una famiglia di proprietari terrierì decaduti dopo un rovescio bancario.
Ma, malgrado la tradizione familiare, la carriera a S. De Feo, Qualcosa di certo, Firenze 1966, pp. IX-XIII; Id., Gli amori del libertino malinconico, in La Fiera letteraria, ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] carriera ecclesiastica si applicò a studi filosofici e, secondo un’anonima biografia (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, 1146, f. 12), discusse a tredici anni conclusioni di 349; S. Bertelli, Ribelli, libertini e ortodossi nella storiografia barocca, ...
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Dinner at Eight
Paola Cristalli
(USA 1933, Pranzo alle otto, bianco e nero, 113m); regia: George Cukor; produzione: David O. Selznick per MGM; soggetto: dall'omonima commedia di Edna Ferber e George [...] , l'indifferente libertino che ormai da tempo non è più. Il medico di Jordan, amante della carriera politica di lui; duramente offeso dal suo agente, che gli ha offerto una particina di terzo piano, Larry Renault infine si uccide con un colpo di ...
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The Four Horsemen of the Apocalypse
Paola Cristalli
(USA 1921, I quattro cavalieri dell'Apocalisse, bianco e nero, 133m a 22 fps); regia: Rex Ingram; produzione: Rex Ingram per Metro Pictures; soggetto: [...] attendeva i protagonisti dell'impresa: Valentino moriva di peritonite nel 1926, al culmine del proprio fulgore divistico, un anno dopo lo seguiva la trentacinquenne Mathis, e la tribolata carrieradi Ingram non superò la soglia del sonoro (abbandonò ...
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Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] carrieradi attore cinematografico che lo avrebbe portato a partecipare, con varietà di caratterizzazioni, a un gran numero di l'amore? (1968), una specie di moderno conte philosophique, dal sapore lievemente libertino, scritto con la Valeri e ...
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De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] libertino. L'unica eccezione fu la coraggiosa e caustica commedia Arrangiatevi! (1959) di Mauro Bolognini che vede un ridusse progressivamente la carriera cinematografica privilegiando quella teatrale e curando l'adattamento televisivo di alcune sue ...
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Stamp, Terence
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico inglese, nato a Stepney (Londra) il 22 luglio 1939. Caratterizzato dallo sguardo freddo e intenso, e dal fisico agile e longilineo, S. ha [...] o Tre passi nel delirio (1968), dove è un attore ossessionato da un impalpabile alter ego, e in Teorema (1968) di Pier Paolo Pasolini, nel ruolo dello studente libertino che sconvolge le abitudini sessuali di una famiglia borghese nell'Italia del ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] libertino e indocile» (Contini 1976: 591), morto nel 1527 (probabilmente all’età di 94 anni).
Fin dalla dedica di 1489), la Tosontea di Corado, al facchino che ambisce alla carriera universitaria il medico Mengo «ipsum / un bus in babus docuit ...
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