LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] sciolta e corsiva, il L. curò maggiormente l'inserimento nel contesto paesaggistico includendo anche figure di passanti, carri e animali. Oltre a riscuotere un notevole successo presso viaggiatori, turisti e pellegrini, che desideravano conservare il ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (v. vol. iii, p. 45 ss.)
Ph. Bruneau
Nell'isola, dominata dal monte Cinto (112 m) sono proseguiti gli scavi della Scuola francese.
Topografia. - Nel 1960 [...] : scene della commedia nuova, forse Edipo ed Antigone. Il fregio di un ambiente della Casa dei Tritoni era decorato di Nikai su carri (come nella Palestra del lago) e di Eros.
Gioielli e monete. - Nel 1964 si è trovato seppellito in una casa dell ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] dei motivi figurativi sono di derivazione continentale: questo vale in particolare per le rappresentazioni di guerrieri e carri e di cacce. Caratteristica dello stile è il senso tettonico tipicamente tardo-miceneo.
Ma l'aspetto più significativo ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] sviluppa un angiporto aperto sulla terminazione di una strada, evidentemente usato come punto di arrivo e di stazionamento dei carri provenienti dalle campagne circostanti. Si noterà infine la presenza di un ambiente (34) all'angolo NO del peristilio ...
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DIOMEDE (Διομήδης)
L. Rocchetti
Eroe greco, originario della Tracia, che nell'Iliade campeggia come l'eroe di Argo e che è spesso posto a fianco di Ulisse. Numerose sono le figurazioni di D. e sempre [...] solo la lettera Δ I; ai suoi piedi è un guerriero caduto il cui nome termina in ΡΟΣ; dietro è Atena in piedi sul carro; la presenza della dea ed i resti dell'iscrizione ci dicono che sul pìnax era rappresentato il combattimento tra D. ed Enea sul ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] Malignaggi, Tra neoclassicismo e accademia. Arti figurative a Palermo nella prima metà dell'Ottocento, in Immaginario e tradizione: carri trionfali e teatri pirotecnici nella Palermo dell'Ottocento (catal.), Palermo 1993, pp. 32 s.; M.G. Mazzola, La ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] della madre Terra, mentre le divinità cosmogoniche del Sole e della Luna sono rappresentate in alto sui tradizionali carri. Le divinità mitologico-naturalistiche, conservando il loro carattere classico nella forma, si fondono in questo avorio, uno ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] sposa od amante è seguita fin dall'arcaismo nell'arte, dove i due dei compaiono uniti in una coppia a piedi o sul carro o seduti a fianco nelle cerimonie e nelle assemblee olimpiche. Sui vasi ionici e attici del VI sec. a. C. troviamo infatti questa ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] l'entusiasmo della ricerca, si torna ad una stilizzazione più semplice. Un'altra invenzione prospettica è l'ovale: le ruote dei carri e l'interno degli scudi rotondi sono resi con un'ellissi. Ancor più importanti sono gli scorci nell'anatomia. Per ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] o se sia stato introdotto dall'Attica. Nella decorazione prevale il fregio di animali, spesso alternati a dèmoni, guerrieri, carri, cavalieri, ecc. Le scene a soggetto sicuramente mitologico sono rare; solo in pochi casi le iscrizioni mostrano che ...
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carrata
s. f. [der. di carro]. – Quantità di roba che può stare in un carro: una c. di legna; una c. d’uva. Come locuz. avv., a carrate, in grande quantità: si raccolsero pomodori a carrate; spropositi a carrate; prov., il male viene a carrate...