BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] Apollo, era esposta nel secolo scorso una composizione musiva in grisaille, che, divisa in otto scomparti, rappresentava corse di carri (attualmente nei depositi del Louvre; è riprodotta, da un acquerello di Pujol, in Ch. Aulanier, Le pavillon du Roi ...
Leggi Tutto
CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] a morte il 20 agosto, con giudizio sommario. All'esecuzione fu data ampia pubblicità; i condannati furono condotti su tre carri al Mercato. Agli occhi della folla strabocchevole il C. apparve alto, "d'aspetto civile", ricciuto e rosso di capelli ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] cavalli, la consistenza dell'artiglieria non deve superare i trenta pezzi "così per non gravare l'esercito di tanti carri, che consumano i foraggi e profondano le strade, marciando tutti in una volta, come per poterli ritirare facilmente in ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] "P. Lari". I canti carnascialeschi furono stampati postumi nella raccolta curata dal Lasca (A.F. Grazzini) Tutti i trionfi, carri, mascheaate [sic] o canti carnascialeschi andati per Firenze dal tempo del magnifico Lorenzo vecchio de Medici… infino a ...
Leggi Tutto
GABRIELE ANGELO da Nizza
Rotraut Becker
Frate minore osservante, verosimilmente originario di Nizza, come sembra potersi ricavare dal nome assunto nell'Ordine, gli è attribuito il cognome Gautieri; [...] da parte delle città di Somorja (sull'isola di Csallóköz) e di Köszeg, sappiamo che vi aveva fatto tappa con 300 soldati, 80 carri e 500 buoi mentre si recava a Nyitra.
L'ultima traccia della vita di G. è il suo memoriale in lingua italiana del 1701 ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] all'886. In quell'anno gli venne affidato il compito di guidare, insieme con un "preceptor", un convoglio di tre carri, che doveva trasportare da Teano a Capua un grosso quantitativo di vettovaglie e "multae opulentiae". Nei pressi di Anghiena la ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] per le devastazioni operate dalla guerra in quei paesi, reperire l'occorrente per l'imballaggio dei libri e, ancor più, i carri atti al trasporto delle centonovantasei casse piene di preziosi volumi. L'A. lasciava Heidelberg il 14 febbr. 1623, ma la ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] compiacimento quando viene descritto l'ingresso ad Innsbruck, dove soggiornava l'imperatore, avvenuto con un seguito di settanta cavalli e sedici carri, "et fussimo veduti da tutta la Corte, et anco da Sua Maestà, la quale si fece ad uno balcone".
La ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] al chiaro di luna, Marina (Vienna, Akademie der bildenden Künste); due Scene di rapina (Praga, Gall. nazionale); Carri in un campo (Mosca, Museo Puškin); Scena di pesca (Leningrado, Ermitage: J. Nemilova, in Soobščenija Gosudarstvennogo Ermitaže ...
Leggi Tutto
CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] c'è un Dio, Layard è il mio". E, proseguendo nel suo racconto, annota: "Poiché non ha figli, spende i suoi soldi in carri e cavalli-guida quattro ponies", e ricorda di aver visto a Venezia in quell'anno l'armatura ageminata fatta dal C. per il conte ...
Leggi Tutto
carrata
s. f. [der. di carro]. – Quantità di roba che può stare in un carro: una c. di legna; una c. d’uva. Come locuz. avv., a carrate, in grande quantità: si raccolsero pomodori a carrate; spropositi a carrate; prov., il male viene a carrate...