BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] . Bozzetti). Si citano ancora: Colpo di vento (Torino, racc. Nascimbene) e, nella racc. Bozzetti di Borgoratto, Il ritorno coi carri dai campi (di questo quadro esistono tre versioni distanziate nel tempo), Il canale con il boschetto,Il canale col ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] ("da Padova, per tutto lo Stato veneziano i cavalli delle campagne sono sauri di pelo di vacca perché stando sempre nei carri e nelle stalle con buoi e vacche, nel montare prendono sempre quel fantasma"), e soprattutto ai monumenti d'arte, illustrati ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] subito avviata una notevolissima produzione di bombe torpedini, di carri portacannoni e portaobici, oltre subforniture. La ripartizione del Fraschini), "mitragliatrici" (Isotta Fraschini), "carri armati" (Officine meccaniche italiane), "bombarde" ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] ferroviario significò per la ditta milanese una impennata nelle forniture di legname per le traversine e per la costruzione di carri ferroviari. Risale probabilmente a questi anni l'avvio della creazione di una rete di filiali e succursali da Nord a ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] giugno la G. lasciò Mantova, accompagnata dal fratello Rodolfo e da un seguito di oltre settanta persone. Con due carrozze, quattro carri di bagagli, 217 cavalli e 30 bestie da soma, il corteo passò per Verona, Trento, Innsbruck, il passo di Fern e ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] incisioni che ornano il libretto (di Johann Schinagl su disegno di Kaspar Amort il Vecchio; cfr. Bowles) mostrano tre carri notturni (Espero, Mezzanotte, Diana) e tre diurni (Aurora, Mezzogiorno, Sole), più due serie di cavalieri, numerati da I a ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] fece più difficile per l'ostilità delle popolazioni. In territorio russo dovettero procedere aperti in ordine di battaglia, mentre i carri seguivano a fatica, e s'incominciava a patire la fame. Finalmente, il 24 luglio 1812, fu stabilito ad Ostrowno ...
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CALCIATI, Cesare
Cosimo Palagiano
Nacque a Piacenza il 16 marzo 1885 dal conte Alessandro e Bianca Stradelli. Nel 1908 si laureò in scienze naturali presso l'università di Friburgo (Svizzera), discutendo, [...] degli Stati Uniti, compiendo 21.650 km, parte in ferrovia, e per il resto in auto, in tram, in battello, su carri a cavallo. Le osservazioni più interessanti furono però compiute nel campo della geologia e della geografia fisica, come sottolinea il C ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] salvò a stento, fuggendo con pochi compagni, ed il B. catturò più di un migliaio di prigionieri, oltre a numerosi cavalli, carri ed insegne.
La vittoria di San Vincenzo, che liberava d'un tratto Firenze dalla minaccia dell'Alviano, fu indubbiamente ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] delgrano e del vino, anche al minuto (nel 1567, il 29 luglio, richiese al Consiglio di Ginevra la licenza per la vendita di due carri di vino "a boccale" che gli venne concessa, assieme a una "gratifica" di 5 fiorini). Agì sia a nome proprio sia come ...
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carrata
s. f. [der. di carro]. – Quantità di roba che può stare in un carro: una c. di legna; una c. d’uva. Come locuz. avv., a carrate, in grande quantità: si raccolsero pomodori a carrate; spropositi a carrate; prov., il male viene a carrate...