ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] grosso contingente longobardo (2500 guerrieri scelti e 3000 dipendenti armati) che aveva combattuto con Narsete in Italia contro i Goti di guerrieri, di gente d'ogni età e condizione, di carri e di bestiame, si mise in moto il giorno successivo alla ...
Leggi Tutto
ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] proposito lo stesso Zanardi Landi: «Dal 29 al 30 luglio l’Armata Piemontese compiva la sua ritirata su Milano, ed io colla mia di volontari piacentini formata da circa cinquecento uomini, con carri, cavalli, due cannoni e, perfino, una piccola banda ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] nella cui locanda si sistema esigendo, nel contempo, "due carri" per le "bagaglie". Una perentoria richiesta che, anziché 'atmosfera è tesa. La sera del 26 maggio Turco con "25 armati" entra schiamazzando nella stanza della locanda dove il D. con i ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] nov. del 1502, entra nottetempo con cento armati a Bologna. Mossa aspramente disapprovata dalla cognata Isabella Giovanni Paolo Gradenigo, rimasto con circa 50-60 cavalli e 30 carri di "vituarie", si mette addirittura a piangere dalla "paura", ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] in modo che il 13 giugno di quell'anno due squadre di armati riportassero la giovane nella casa paterna. Più tardi, dopo la morte . lat. 3351C.Corvisieri pubblicò un epigramma e un elenco di carri (meglio edito dal Tommasini, 1892, p. 16)che avevano ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] al re; cifre ragguardevoli, destinate soprattutto ad assoldare gli armati che l'instancabile guerreggiare di Ferrante richiedeva; non manca il 24 sett. 1486 per l'estrazione di 150 carri di frumento dal porto di Manfredonia, alla volta dei mercati ...
Leggi Tutto
GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] trasformare in moneta padovana l'oro e l'argento contenuti in tre carri che il re d'Ungheria, Luigi I, aveva inviato come quell'anno, il G. con i suoi cinque figli maschi, "armati tuti de brunite arme d'azaio perfino i piedi", ricevette per primo ...
Leggi Tutto
SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] di 10.000 fiorini e l’obbligo di mantenere una compagnia di 125 armati. L’assenza, e subito dopo la malattia e la morte del 899), con la raffigurazione delle scenografie e dei carri dalla raffinatissima simbologia realizzati in parte con il ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] assalirono i convogli presso Bazzano e si impadronirono dei carri, del sale e dei buoi. I Parmigiani, seguendo a fuggire nel contado. Si giunse così, il 13 dic. 1295, allo scontro armato. Il podestà diede il comando e il gonfalone di S. Maria al C. ...
Leggi Tutto
CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] alzando il tricolore ad Osoppo, Venzone, Moggio; qui requisì dei carri per portarsi verso il canale dell'Aupa, fino a Dordola. Il 22 ott. 1867 poté entrare in Roma con un gruppo d'uomini armati, ma non vi trovò appoggio per un moto e si diede alla ...
Leggi Tutto
carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...
armato
agg. [part. pass. di armare]. – 1. Fornito, provveduto di armi: soldati bene, male a.; essere a. di tutto punto, girare a. fino ai denti; l’aggressore era a.; assalire a mano a. (anche nella forma latineggiante armata mano), con le...