Scrittore e sceneggiatore britannico (Londra 1909 - ivi 1998). Autore di avvincenti storie di spionaggio – genere al quale ha contribuito a restituire piena dignità artistica, creando una corrente che [...] negli anni successivi avrebbe avuto come illustri esponenti I. Fleming e J. Le Carré –, ha esordito nella scrittura con il romanzo The dark frontier (1936), ambientato in un’immaginaria repubblica balcanica, che ne rivela le già mature doti ...
Leggi Tutto
Weisz, Rachel. – Attrice britannica (n. Londra 1970). Dopo una serie di film per la televisione ha debuttato al cinema nel 1995 con Death machine (1995) seguito l'anno dopo da Io ballo da sola di B. Bertolucci, [...] definitivamente con il ruolo di donna battagliera e idealista in The Constant Gardener (2005), dall'omonimo romanzo di J. Le Carré, ruolo per il quale ha vinto il Golden Globe e l'Oscar 2006 come miglior attrice non protagonista. Tra gli altri ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico inglese (n. Shepperton, Londra, 1933); dopo l'esordio in patria con Catch us if you can (1965), lavorò soprattutto negli Stati Uniti. Dopo Point blank (Senza un attimo di tregua, [...] criminale della recente storia irlandese. Tra i suoi film più recenti: The tailor of Panama (2001), tratto dal romanzo di J. Le Carré; In my country (2004); The tiger's tail (2006); Queen and Country (2014). Nel 2010 è stato insignito del Gran premio ...
Leggi Tutto
L’attività di cercare clandestinamente di acquisire in vario modo, a favore proprio o di altri, notizie che dovrebbero rimanere riservate.
Diritto
Delitto commesso da chiunque si procura, a scopo politico [...] from the cold, 1963; Tinker, taylor, soldier, spy, 1974; Smiley’s people, 1980). The Russia house (1989) di Le Carré dà conto dello smarrimento determinato nel mondo dei servizi dalla fine della Guerra fredda e della netta contrapposizione fra i ...
Leggi Tutto
Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] Un'antologia di brevi filmati fu proiettata da alcuni addetti e venditori delle macchine Lumière, guidati dall'esperto operatore André Carré, al ristorante Alla croce d'oro. Le altre presentazioni avvennero a Zagabria l'8 ottobre (curate da Samuel ...
Leggi Tutto
Protagonisti di numerose opere letterarie e teatrali. La celebre storia d'amore trattata nella tragedia Romeo and Juliet di W. Shakespeare (scritta probabilmente nel 1595, pubblicata nel 1597) trae origine [...] di V. Bellini (1830), su libretto di F. Romani; Roméo et Juliette di Ch. Gounod (1867), su libretto di J. Barbier e M. Carré; G. e R. di R. Zandonai (1921), su libretto di A. Rossato; nonché la sinfonia di H. Berlioz (1839), l'ouverture di P ...
Leggi Tutto
Hopkins, Anthony Sir (propr. Philip Anthony)
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico inglese, naturalizzato statunitense nel 2000, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Di formazione [...] accanto a Peter O'Toole e Katharine Hepburn. Dopo essere stato protagonista di un thriller tratto da un romanzo di J. Le Carré, The looking glass war (1969; Lo specchio delle spie) di Frank R. Pierson, ebbe il ruolo di Claudio nell'Hamlet che T ...
Leggi Tutto
Pierson, Frank R.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista televisivo e cinematografico statunitense, nato a Chappaqua (New York) il 12 maggio 1925. Affermatosi a partire dalla metà degli anni Sessanta, [...] la macchina da presa ‒ dopo aver già diretto The looking glass war (1969; Lo specchio delle spie), da un romanzo di J. Le Carré ‒ fu il remake di A star is born (1976; È nata una stella), di cui scrisse anche la sceneggiatura con Joan Didion e John ...
Leggi Tutto
Werner, Oskar
Francesco Costa
Nome d'arte di Oskar Josef Bschliessmayer, attore teatrale e cinematografico austriaco, nato Vienna il 13 gennaio 1922 e morto a Marburgo il 23 ottobre 1984. Formatosi [...] a Richard Burton, il ruolo di una spia in The spy who came in from the cold, adattamento del romanzo di J. Le Carré. Tornò quindi a recitare in un altro film di Truffaut, Fahrenheit 451 (1966), tratto dal romanzo di R.D. Bradbury e ambientato in ...
Leggi Tutto
Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] come John Boorman con Tailor of Panama (2001; Il sarto di Panama) ha provato a tradurre il clima dei romanzi di Le Carré in una prospettiva di disincanto e romanticismo ma insieme di acre e funambolica ironia.
Si può, in conclusione, affermare che il ...
Leggi Tutto
carre
carré 〈karé〉 agg. e s. m., fr. [lat. quadratus]. – Voce corrispondente all’ital. quadrato (come agg. e s. m.). In Italia è adoperata per indicare: la lombata di bestia macellata; come termine della moda, lo sprone (nella camicia da uomo...