GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] figlio Bartolomeo venne condotto esule a Venezia, ma non sappiamo altro del padre.
Fonti e Bibl.: B. Gatari - G. Gatari, Cronaca carrarese confrontata con la redazione di A.Gatari (1318-1407), a cura di A. Medin - G. Tolomei, in Rer. Ital. Script., 2 ...
Leggi Tutto
CARAVELLO, Marino
**
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] infatti, all'inizio del 1406, podestà di Padova da pochi mesi passata sotto il dominio veneziano dopo la sconfitta dei Carraresi. Successe nell'ufficio a Tommaso Mocenigo, il futuro doge, prima (nel febbraio) come vicepodestà, poi dal marzo fino alla ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] Venetiarum Chronica, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XII, 2, a cura di E. Pastorello, pp. 70 s.; G. e B. Gatari, Cronica carrarese, ibid., XVII, 1, a cura di A. Medin-G. Tolomei, I, ad Indicem; Corpus Chronic. Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] tutte le controversie che dividevano le due signorie. A tal fine il D. doveva restituire il castello di Brendola ai Carraresi e impegnarsi, a nome dei signori di Verona, a dirimere alcune vertenze in materia fiscale, insorte, a proposito del castello ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] avita, ottenendo piena legittimazione dei suoi possessi e dei suoi diritti dalla Repubblica di Venezia, subentrata nel frattempo ai Carraresi nel dominio di Padova e del territorio.
Quanto alla madre, l'unico dato certo è la sua appartenenza al ...
Leggi Tutto
VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] l’8 agosto 1381 con la mediazione di Amedeo VI conte di Savoia che aveva posto fine alla guerra di Chioggia, i Carraresi signori di Padova erano rientrati in possesso di alcuni diritti concessi a Venezia nel 1373 al termine di un conflitto scoppiato ...
Leggi Tutto
MAZZOLO, Giovan Battista
Laura Orbicciani
MAZZOLO (Mazzola), Giovan Battista. – Non si conoscono la data di nascita né le origini familiari di questo scultore e lapicida nato a Carrara, attivo in Sicilia [...] de Carrara», è menzionato in una carta del 13 giugno 1513, a proposito dell’acquisto di una partita di marmi carraresi (Id., 1883, I, p. 748). Nello stesso anno, per il duomo messinese, eseguì il Monumento funebre dell’arcivescovo Pietro Bellorado ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] regiminum Padue, a cura di A. Bonardi, in Rer. Italic. Script., 2 ed., VIII, 1, pp. 367 ss.; G., B. e A. Gatari, Cronaca Carrarese, I, a cura di A. Medin-G. Tolomei, ibid., XVII, 1, pp. 27 ss.; Gesta magnif. domus Carrariensis, II, a c. di R. Cessi ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] da lui scritti a Padova: De fortuna aulica, una risposta a una interrogazione di uno sconosciuto ammiratore sui suoi compiti nella curia carrarese. In quest'opera fl C. ritornava ad uno dei suoi temi favoriti, la natura e i rischi della vita a corte ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] pp. 213, 246, 248-255; Liber regim. Padue, ibid., a c. di A. Bonardi, pp. 359-361, 364; G., B. e A. Gatari, Cron. Carrarese, I, ibid., XVII, 1, a c. di A. Medin-G. Tolomei, pp. 13-23; G. de Cortusiis Chronica de novit. Padue et Lombardie, ibid., XII ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...