TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] di Aquileia, cedevano Trieste con le sue dipendenze e, quanto all'Istria, si rimettevano alla decisione del papa. Infine coi Carraresi si stabilì che i confini tornassero quali erano nel 1373. Treviso era stata ceduta da Venezia stessa, il 9 maggio ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] , ci si presenta Giovanni da Ravenna, col De fortuna aulica del 1396, mentre reggeva la cancelleria dei Carraresi. Conoscitore com'era, per lunga e varia esperienza, delle corti, analizza partitamente le incombenze dei cortigiani distribuiti ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] e di esclusiva nell’acquisto degli stracci, che era connesso con il possesso della cartiera facente parte originariamente dei beni carraresi. La costruzione fu ritardata per 4 anni, finché il Capello non si adattò a situarla sull’altra riva della ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] , a fine Trecento, era stato diminuito il salario ad un numero cospicuo di cariche, ugualmente avvenne per lo scontro con i Carraresi (1404) e per la guerra in Dalmazia (1411-1412). Nel 1434, per le forti spese determinate dal nuovo dominio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] e il Monferrato, Girolamo Serra per Genova, Carlo Rosmini per Milano, Giovanni Cittadella per la Padova della signoria dei Carraresi, Agostino Peruzzi per Ancona, Samuele Romanin per Venezia, Federico Odorici per Brescia.
Il nuovo Regno agì più o ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] . Solo alla fine del Trecento, nelle maggiori corti europee, da quella dei Valois a Parigi a quella dei Carraresi a Padova, a quella del duca di Berry, si manifestarono autentiche forme di collezionismo artistico, abbondantemente testimoniate.
Nel ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] ora nella Gall. Colonna a Roma) alla Verona degli Scaligeri (la perduta decorazione della sala Grande) e alla Padova dei Carraresi (la perduta sala degli Uomini illustri; cappella di Bonifacio Lupi di Soragna nella Basilica del Santo, con Storie di s ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] .S. Calò Mariani, R. Cassano, cat. (Bari 1995), Venezia 1995, pp. 68-81; J.L. Desnier, ''Novità alla corte dei Carraresi''. L'arte della medaglia (1390), Quaderni Ticinesi. Numismatica e antichità classiche 24, 1995, pp. 363-377; S. Pennestri, Storia ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] l'epoque des princes d'Este, I, Paris 1897, pp. 7-9, 584; V. Lazzarini, Storia di un trattato tra Venezia, Firenze e i Carraresi (1337-1399), in Nuovo Arch. veneto, n.s., XVIII (1899), pp. 243-79 passim; G. Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] lo stretto corridoio alpino. Ma, nel fervore della rinascenza italiana, le prime signorie indigene (sec. XIV), Scaligeri, Carraresi e Visconti, le contrastarono il passo. Poi, più vigorosamente, la repubblica di Venezia la ricacciò; così come ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...