MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] Storia documentata di Venezia, Venezia 1855, II, pp. 332 s.; IV, pp. 58, 67, 91-96; E. Piva, Venezia, Scaligeri e Carraresi. Storia di una persecuzione politica del XV secolo, Rovigo 1899, pp. 64 s.; P. Gothein, Zaccaria Trevisan il Vecchio. La vita ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] , IV (1887), pp. 16-18, 21, 23 s., 29, 40; V. Lazzarini, Storia di un trattato tra Venezia, Firenze e i Carraresi (1337-1339), in Nuovoarchivio veneto, XVIII (1899), pp. 243-82; F. G. Hodgson, Venice in the Thirteenth and Fourteenth Centuries, London ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] (29), per giunta in tempi di alleanza politica del patriarca aquileiese con il re d'Ungheria e con i Carraresi signori di Padova contro Venezia (30). Certo la quasi simultanea comparsa di due santi patriarchi valorizzava di riflesso le strutture ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] per la comunità veneziana, sarebbe opportuno mettere in risalto che se quest'ultima dovette rispondere alle sfide scaligere, carraresi ed asburgiche, non dovette fronteggiarne meno sui mari. Nel corso del secolo XIV gli avversari non furono ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] : del resto, a Padova il terreno era ben preparato dalla monetazione, in cui larghe sono le ispirazioni dell'antichità, dei principi Carraresi, Francesco I e II. Oltre che a Padova, l'industria dei falsi fiorì poi a Parma e a Firenze, dove operarono ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] scelte e sugli atteggiamenti successivi dei Gonzaga. I signori di Mantova, infatti, che dall'epoca delle guerre carraresi si erano mantenuti allineati al fianco della Serenissima, a partire appunto da quel 1438 si conservarono poi prevalentemente ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] viscontei del codice ambrosiano C. 172 Inf., Messina 1898, pp. 15-20, 34-37, 39 s.; G. Gatari - B. Gatari, Cronaca Carrarese, in RIS, XVII, 1, a cura di A. Medin - G. Tolomei, Città di Castello 1909, ad ind.; Repertorio diplomatico visconteo, I ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] il noto frontespizio araldico del Maestro del De natura deorum - e spoliazioni, come per le biblioteche di Scaligeri e Carraresi, incamerate con la conquista di Verona e di Padova nel 1387-1388, e per quella dell'umanista Pasquino Capelli, suo ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] . B. Niccolini, Firenze 1866, ad Indicem; A. De Gubernatis, Ricordibiogr., Firenze 1872, pp. 284-299; G. Capponi, Lettere, a cura di A. Carraresi, I, Firenze 1884, pp. 481 s.; II, ibid. 1886, pp. 299 s.; III, ibid. 1884, pp. 29 s.; IV, ibid. 1885, pp ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] . Da un lato le rivoluzioni e i nuovi statuti costituzionali, dall’altro l’esplodere della ‘questione nazionale’. I carraresi lo elessero, su suggerimento di Vincenzo Gioberti, alla nuova Camera toscana; i bolognesi lo vollero alla Camera romana ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...