DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] Comunità, i Savorgnan e la restante nobiltà fedele dall'altra, fino a quando la seconda, con l'appoggio militare dei Carraresi, che Rodolfo aveva privato del Cadore, e quello politico del re d'Ungheria e dell'imperatore, preoccupati dal bellicoso ...
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EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] sempre una posizione critica verso il fascismo; non fu un caso che la figlia Bianca sposasse il conte Novello Papafava dei Carraresi, già noto per la sua avversione al regime. Al tempo stesso, come molti altri ufficiali, l'E. non cessò di dimostrare ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] . in Giornale d'Italia, 30 marzo 1940; Il Messaggero, 29 marzo 1940; Il Tevere, 29-30 marzo 1940; A. Bizzarri, Artisti carraresi in Italia e all'estero: R. G., in Il Popolo apuano, 13 apr. 1935; C. Tridenti, La rinascita dell'artigianato italiano, in ...
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GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] a Venezia: mosaici veneziani, della metà del sec. 14°, e le tavolette provenienti dal soffitto della cappella della reggia dei Carraresi di Padova (Padova, Mus. Civ.), dipinte da Guariento fra il 1350-1351 e prima del 1354, costituiscono, insieme ai ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] negli anni 1404-1409, in Giorn. ligustico di archeol. storia e lett., XXI(1896), p. 127; G. Romano, Per la storia dei Carraresi, in Arch. stor. lombardo, s.3, XI (1899), p. 393; G. Sforza, Storia di Pontremoli dalle origini al 1500, Firenze 1904, p ...
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MACARUFFI, Niccolò
Silvana Collodo
– Figlio di Bartolomeo (detto anche Macaruffo) di Gigliolo, nacque a Padova nell’ultimo decennio del XIII secolo, da una famiglia di probabile ascendenza «militare», [...] podestà dall’anno 969 al 1438, Brescia 1878, p. 195; V. Lazzarini, Storia di un trattato fra Venezia, Firenze e i Carraresi (1337-1339), in Nuovo Arch. veneto, XVIII (1899), pp. 243-285; A. Mussato, Sette libri inediti del «De gestis Italicorum post ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] , Francesco Sforza, il C. ebbe una figlia, che sposò Giosia d'Acquaviva, duca d'Adria.
Fonti e Bibl.: G. B. e A. Gatari, Cronaca Carrarese, I, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, 1, a cura di A. Medin e G. Tolomei, p. 553; G. A. Campano, Braccii ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] vita e sulle opere proprie pubblicati dall'avv. Filippo Mariotti, Firenze 1876, p. 184; Lettere di Gino Capponi..., a cura di A. Carraresi, Firenze 1883, II, p. 450; A. Zanelli, Lettere inedite di A. Poerio a N. Puccini, in La Rassegna storica del ...
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MIRETTO, Niccolò
Enrico Bellazzecca
, Niccolò Nacque intorno al 1375 a Padova (Lazzarini, p. 119) da Antonio «de contrata Prati vallis» (ibid., p. 226). Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano [...] , in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 228, 232; L. Montobbio, Splendore e utopia nella Padova dei Carraresi, Venezia 1989, pp. 292 s.; M.B. Rigobello - F. Autizi, Palazzo della Ragione a Padova. Vita e arte sotto la volta ...
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Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] di alcune mostre che hanno raggiunto dei sorprendenti record di affluenza di pubblico, rendendo celebre la Casa dei Carraresi di Treviso, centro di ogni iniziativa. I temi principali di queste manifestazioni sono stati quasi sempre incentrati sui ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...