BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] 8, cc. 135-40). Allorché nel 1388 Carlo Malatesta, capitano di Gian Galeazzo Visconti, conte di Virtù, mosse contro i Carraresi, signori di Padova, il B. divenne suo luogotenente, e assunse il comando delle sue trecento lance quando il Malatesta nel ...
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ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] , L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, I, Paris 1897, pp. 11 s., 489 s.; B. Cessi, Un trattato fra Carraresi ed Estensi (1354), in Nuovo Archivio veneto, n. s., IV (1904), pp. 410-417 passim; G. Carducci, La coltura estense e la gioventù ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] ne salvò i beni dalla confisca, facendoli apparire del cardinale Angelo, fratello di lui.
Fonti e Bibl.: Galeazzo e Bartolomeo Gatari, Cronaca Carrarese,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XVII, 1, a cura di A. Medin e G. Tolomei, pp. 378, 379, 382, 386 ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] a Carrara, dove nel maggio del 1505 fu riconosciuto come «sculptor» in diversi contratti per la fornitura, da parte di cavatori carraresi, di una grande quantità di marmi in società con il lapicida messinese Pietro Freri, a motivo di una grande e ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] sotto la signoria di Francesco il vecchio da Carrara: Giovanni di Alamanno, dimorante a Padova e presente nel palazzo dei Carraresi negli anni 1371-75, ma già impegnato in precedenza, fu il comandante, nel 1378, delle milizie padovane nella fase ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] politica.
La città era da poco uscita da una serie di torbidi e congiure facenti capo ai superstiti discendenti dei Carraresi, ma costituiva anche una comunità ricca e vitale per la presenza dello Studio e della fiorente arte della lana, come ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] , avendo giurato "di non venire contra il Stato della Signoria fin a mesi tre prossimi", come testimoniano i Gatari nella Cronaca Carrarese (in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, 1, p. 116). Liberato l'8 luglio, il B., insieme con altri duecento ex ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] ” scritta contro Venezia nel 1405 circa, nella quale Pegolotti biasimò con parole durissime la città lagunare per l’assassinio dei Carraresi dopo la conquista di Padova. Egli auspica infatti, nella chiusa, che l’odiata laguna «fussi secca, sì chom io ...
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SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] prevenire le minacce di altri esponenti della casata e far fronte alle insidie dei feudatari appoggiati dai Visconti e dai Carraresi.
La missione ebbe successo; tuttavia la giovane età dell’estense non mancò di fomentare nuove minacce, per cui il 3 ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] Sofia aveva sposato Marino di Marco Badoer. Considerando le affinità ed i rapporti esistenti anche tra gli Scrovegni ed i Carraresi e derivanti sia da unioni matrimoniali, sia da attività di prestito, il D. appare legato e come subordinato ad un ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...