VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] , prospettiva, pittura e plastica. Gli insegnamenti più importanti furono però quelli impartitigli dal supplente di scultura, il carrarese Benedetto Cacciatori, del quale frequentò anche lo studio privato a Milano.
Le attenzioni di Vela furono presto ...
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REDUSI, Andrea
Gian Maria Varanini
Marino Zabbia
REDUSI (Redusii, Redusio, Quero, da Quero), Andrea. – La famiglia di Redusi, cancelliere del Comune di Treviso vissuto fra Tre e Quattrocento e autore [...] Fra il 1384 e il 1391 studiò a Padova grammatica, retorica e ars notarie, assistendo nel 1390 alla restaurazione del dominio carrarese in città da parte di Francesco Novello, e gestendo almeno in un’occasione la borsa di studio costituita da Tommaso ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] recenti moti rivoluzionari in Lunigiana, pubblicò un opuscolo (Dai paesi dell’anarchia. Impressioni sui moti del 1894 nel Carrarese, Genova 1894) in difesa dei cavatori lunigianesi che si ispiravano all’anarchico pugliese Carlo Cafiero. Seguì, subito ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] e Bibl.: Chronicon Estense, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Script., XV, Mediolani 1729, col. 531; G. Gatari-B. Gatari, Cronaca carrarese, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, 1, a cura di A. Medin - G. Tolomei, ad Indicem, sub voce Este (marchese ...
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SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] pure entro i confini della modesta qualità che li caratterizza tutti.
Nel 1652 sposò Antonina, figlia dello scultore carrarese Nicolò Travaglia, con la quale generò Giuseppe, Giacomo, Rosalia e Teresa. Il matrimonio gli consentì di imparentarsi con ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] , acquistati dal Municipio per sostenere gli studi del giovane artista (E. Farioli, ibid., p. 42). Durante la permanenza carrarese il M. ebbe occasione di appropriarsi della tecnica di scultura del marmo e ottenne riconoscimenti per le sue prove ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] Sanuto, Vite de' duchi di Venezia, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXII, Mediolani 1733, coll. 822 s.; A. Gatari, Cronaca Carrarese, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, 1, a cura di G. Medin-A. Tolomei, pp. 516, 526 s., 556 s.; Epistolario di ...
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FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] , Sopra un monumento eretto nella chiesa dei…. Cistercensi di Messina alla memoria dell'abate mons. Grano da E. F. scultore carrarese, Messina 1830; G. Grosso Cacopardo, Guida per la città di Messina, Messina 1841, pp. 23 s.; G. Campori, Memorie ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] le rivendicazioni di Venezia e per mettere in cattiva luce il D. presso Francesco il Vecchio. L'arbitrato falli; e il Carrarese riprese la guerra con l'alleanza del re d'Ungheria dopo aver consultato i cittadini più ragguardevoli: tra essi ancora il ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] , tum ab ipsa veritate", e si era avvicinato a docenti che seguivano la dottrina di Platone. Finalmente aveva conosciuto Giulio Carrarese, che sarà il suo vero maestro, in quanto l'aveva tratto a studiare anche le "divinae litterae" e la "caelestis ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...