SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] di questi Cosma e dai nipoti Luca e Iacopo, intorno al 1240, al tempo dell'abate Lando, utilizzando il marmo di Carrara delle fabbriche neroniane che la distruzione dell'antico cenobio di S. Clemente aveva reso disponibili. Oltre all'impiego di un ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] architettoniche dipinte includenti profeti o apostoli o alla decorazione plastica di S. Caprasio ad Aulla (prov. Massa Carrara) o della margella da pozzo di S. Bartolomeo all'Isola a Roma: due testimonianze del linguaggio figurativo ottoniano ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] i sarcofagi collocati in nicchie scavate e coperte da quattro arcate in alcune catacombe (per es. a Molinello, Massa Carrara).Alcune tombe medievali, derivate dalle aediculae romane, presentano un timpano a imitazione del tempio classico. Tra i primi ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] milanesi, secc. 10°-11°; Arslan, 1954) o con nicchie - per es. nell'abbazia di S. Caprasio ad Aulla (prov. Massa-Carrara) e in S. Maria di Fagna in Italia, in Saint-Pierre a Xhignesse in Belgio - che rappresentano in forma anche decorativamente ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] San Giovanni Battista di Riomaggiore: un contributo alla conoscenza del tipo edilizio, in Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992, pp. 280-287; M. Ratti ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] duro di Tivoli), il marmo bianco proveniente dalla Grecia, i mattoni cotti al forno e il calcestruzzo. Il marmo di Carrara è stato utilizzato per la prima volta sotto Augusto. Sempre Augusto ha inoltre cominciato a importare marmi colorati su larga ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] secolo XI. Da Roma ai Comuni, Roma 1968; id., Tre secoli per un duomo, in F. Buselli, S. Andrea Apostolo, duomo di Carrara, Genova 1972, pp. 7-17; R. Schumann, Authority and the Commune, Parma 833-1133, Parma 1973; A.C. Quintavalle, La cattedrale di ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] pulpito di Barga e i Guidi, AM, n.s., 6, 1992, 2, pp. 91-111; Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992; I. Fenlon, St. Mark's before Willaert, Early Music ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] , 1992, 2, pp. 91-111; id., I Guidi 'Magistri marmorum de Lumbardia', in Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992, pp. 163-171; C. Baracchini, M.T. Filieri ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] , L'architettura, ivi, II, pp. 871-906; L. Bellosi, A. Angelini, G. Ragionieri, Le arti figurative, ivi, pp. 907-962; F. Carrara, M.P. Mannini, Lo Spedale della Misericordia e Dolce di Prato. Storia e collezioni, Signa 1993; G. Bologni, Gli antichi ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...