PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] , che poi lasciò per studiare diritto all’Università di Pisa dove frequentò le lezioni del famoso criminalista Francesco Carrara, presso il cui studio d’avvocato a Lucca fece esperienza come praticante. Costretto a trasferirsi all’Università di ...
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ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] sua signoria, tra i quali non è da trascurare il privilegio concesso all'arte della lana da Francesco il Vecchio da Carrara (25 ott. 1362) e confermato da Francesco il Giovane (12 ott. 1390). Ma sono, queste, scarse reliquie d'una attività notarile ...
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BONANNO, Rinaldo
Anna Maria Fallico
Oriundo di Raccuia (Messina), nacque presumibilmente intorno al 1545-46; la prima notizia sul conto di questo architetto e scultore, recentemente rivalutato dalla [...] , I, lib. VI, p. 623 n. 293; II, lib. VI, p. 550 n. 297; G. Campori, Memorie biografiche degliscultori... nativi di Carrara..., Modena 1873, II, p. 285; D. Puzzolo-Sigillo, Ordinazione di opere d'arteper la Calabria in atti notarili messinesidel '500 ...
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HAMERANI (Hameran, Amerani)
Famiglia di orefici e di medaglisti, a Roma dal sec. XVII al XIX, oriundi di Hermannskirchen presso Vilsbiburg (Baviera). Il capostipite, Johan (Giovanni) Hameran Hermannskircher, [...] . Giovanni Martino (nato nel 1646, morto nel 1705) prima collaborò col padre Alberto (1620-1677) nella zecca di Carrara; dal 1677 lavorò con il Marchionne per la corte papale; poi nominato incisore della zecca, divenne (1681) unico medaglista ...
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MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] l’andata a Padova, dove si trasferì verso i primi di novembre del 1362 e rimase sei anni, trattenutovi da Francesco da Carrara il Vecchio, che aspirava a fare della sua città un grande centro di studi. Là il M. poté procurarsi facilmente gli scritti ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] da quella situazione il maggior utile personale possibile. Nel 1404 la conquista di Verona da parte di Francesco Novello da Carrara fornì, se non altro, un polo attorno a cui poteva focalizzarsi la politica viscontea. Il D. fu inviato a Venezia ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] al seminario vescovile di Bergamo, dove studiò retorica con il professor Gambirasio, elegante verseggiatore. Il direttore del seminario, L. Carrara, lo affidò all'arciprete della cattedrale, L. Mozzi, che lo seguì e lo sostenne.
Alla fine del 1797 ...
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TOGNI, Giuseppe
Michele Marchi
– Nacque a Pontedera, presso Pisa, il 5 dicembre 1903, terzo di una famiglia di quattro figli. Il padre, Ettore, lavorava nella pretura di San Giovanni Valdarno e la madre [...] piccola azienda marmifera nella quale Togni lavorava fu assorbita dalla Marmi e pietre d’Italia, con sede a Massa Carrara, della quale diventò procuratore nel 1936. Una volta acquistata e incorporata l’azienda dalla Montecatini, Togni ne fu nominato ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] la famiglia nel corso dei Medioevo, si ricordano Naimiero, investito dei feudo di Conselve, al quale nel 1388 Francesco da Carrara il Giovane affidò la procura generale di tutti i propri beni; Antonio, figlio di Naimiero. Questi si distinse nella ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] 2000, pp. 289-309 (in partic. p. 298); Th. Boespflug, L’esportazione degli ufficiali comunali ravennati, ibid., pp. 447-449; V. Carrari, Istoria di Romagna, a cura di U. Zaccarini, prefazione di A. Vasina, I, Ravenna 2007, pp. XXII, 485, 489 s., 496 ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...