PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] delle superfici, elementi che [...] hanno fatto parlare allo stesso tempo di una forma di proto-classicismo parallela a quella dei Carracci» (pp. 51 s.).
Opera estrema di Pulzone è l’Assunzione in S. Caterina dei Funari a Roma, nella cappella ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] cronologico per la fase 'neocorreggesca' di Orsi, che non approda ai risultati innovatori in senso seicentesco dei Carracci, ma costituisce un originale esito nel quadro del tardo Cinquecento, è rappresentato dal Cristo risorto che appare alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] ’arte per almeno cinquant’anni. Quasi paradossalmente, nel momento in cui si cercano soluzioni alternative al manierismo (con i Carracci alla fine del Cinquecento), Raffaello resta l’esempio ideale, a conferma della vastità del suo mondo figurativo. ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] Burlington Magazine, CXVII(1975), pp. 350-352; L. Neppi, Palazzo Spada, Roma 1975, p. 125; C. Volpe, in Il fregio dei Carracci e i dipinti di palazzo Magnani in Bologna, Bologna 1976, pp. 56 s.;A. M. Matteucci, Archit. e decorazione in una cappella ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] la distinzione cronologica: più note sono le famiglie dei maiolicari Gentile e Grue. L'influenza delle incisioni, specialmente dei Carracci e della loro scuola e dei pittori napoletani, è palese sulle officine di Castelli e su quelle che (come Urbino ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] sono attribuiti al Parmigianino, al Tintoretto, a Iacopo e Fr. Bassano, a G. Reni, al Farinati, a Lavinia Fontana, ai Carracci, al Guercino, a F. Menzocchi, al Baroccio, al Domenichino (Firenze, Galleria degli Uffizî); e benché siano, per lo più ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] of art. Past and present, Cambridge 1940 (trad. it. 1982).
The Academy. Five centuries of grandeur and misery from the Carracci to Mao Tse-Tung, ed. T.B. Hess, J. Asbery, in Art news annual, 1967.
L. Steinberg, Other criteria. Confrontations ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] Vite dei pittori, scultori e architetti moderni pubblicata nel 1674. Egli accolse anche l'idea, per la prima volta avanzata dai Carracci a Bologna, che il vero modello a cui guardare era l'arte greca, che più di ogni altra aveva realizzato l'idea ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] sulla pittura emiliana del Seicento organizzate a Bologna, esaminano, sub specie aeternitatis, l'opera del Reni e dei Carracci e, appena furono pubblicati, provocarono qualche reazione, soprattutto quello sul Reni, il cui colore, secondo il B., è ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] la preoccupazione per la salvaguardia materiale delle opere "antiche", comprese in un ambito cronologico che va dai quattrocentisti ai Carracci, e di cui in qualche accenno di giudizio estetico si esalta anche la qualità artistica in base ai concetti ...
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bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le chiese b.; prodotti b., cucina b.; come...
eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....