BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] delle opere di Guido esercitata dal B., che tuttavia intrecciò allo studio delle cose del Reni quello degli affreschi carracceschi del chiostro di San Michele in Bosco. Dell'ingente numero di sue opere ricordate dalle fonti, molte sono tuttora ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] insigni della chiesa di S. Maria della Pietà e poi nel chiostro di S. Michele in Bosco" (Crespi, 1769), palestra dei carracceschi. Alla morte del conte Lucatelli, suo protettore, passò a Forlì, dove rimase con Carlo Cignani per tre anni, fino al 1712 ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] operosità figurativa degli epigoni dei grandi maestri barocchi, in prevalenza fiorentini, tra la riforma caravaggesca, i compromessi carracceschi e l'insorgere graduale delle tendenze classicistiche. Il B. non tralascia a suo modo di cogliere la ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] testamento della pittrice. La dea longilinea e casta è accarezzata dalla tenerezza di un colore e di una luce carracceschi che ne esaltano la sottile sensualità: è la proiezione nmemonica e nostalgica dell'ormai lontana giovinezza della pittrice.
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] , che accompagnò a Napoli e alla cui morte (1609) assistette col Reni, con G. B. Viola e con altri pittori carracceschi.
Ebbe quell'umore godereccio, giocoso e conviviale ch'era nelle "leggi"della scuola. Fu accademico di S. Luca e dipinse per ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e ne divenne poi più volte principe. A complemento di un'educazione gentilizia, il M. ebbe un apprendistato pittorico con i carracceschi G. Campana e G. Cavedone, dai quali imparò le tecniche a fresco e a olio.
Delle competenze acquisite non fece mai ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] ;D. Mahon-L. Venturi, L'eclettismo e i C.: un post-scriptum, in Commentari, I(1950), pp. 163-71; A. Petrucci, L'incisione carraccesca, in Boll. d'arte, XXXV(1950), pp. 131-44; R. Wittkower, The Drawings of the C. … at Windsor Castle, London 1952; D ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] ) e i due Paesaggi con figure (Bologna, coll. Cavina), aggiunti al corpus (Roli, 1977), dove gli spunti carracceschi tendono a riequilibrare e a ricomporre il pittoresco. disordinato, derivato dal Rosa. Le "macchiette" sono probabilmente di Gaetano ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] la fase matura, quasi senza documenti, ma ricca di opere. Diversamente dall'Albani, e dal gruppo più classicistico dei carracceschi, il B. muove un po' come il Lanfranco verso la tradizione emiliana di dolcezza, di ombre e di movimento drammatico ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] 427-434; Annibale Carracci e i suoi incisori (catal.), Roma 1986, p. 287; C. Van Tuyll, Note su alcuni quadri carracceschi provenienti dalla Galleria Farnese, in Les Carrache et les décors profanes. Actes du colloque... (1986). Rome 1988, pp. 42-45 ...
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