Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] insediamenti su pianoro protetti da mura a secco e terrapieni. I bronzi sono di tipo alpino orientale e danubiano-carpatico; nell'area è presente ceramica di tipo appenninico e subappenninico.
Le regioni centrali e meridionali. - Nell'area tirrenica ...
Leggi Tutto
PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] finno-scandinavo e tavolato russo) e confondentesi a ovest col mare testé ricordato esterno all'arco alpino carpatico.
Principali fenomeni. - Domina il fenomeno orogenetico, del quale abbiamo visto brevemente gli effetti d'insieme, raggiunti ...
Leggi Tutto
Geologia e rilievo - La Bessarabia, la quale ha attualmente 2.900.000 abitanti su una superficie di 44.422 kmq., è un paese di pianure e di colline, che non superano in alcun punto i 400 m., e costituiscono [...] una parte della piattaforma moldava, che rappresenta l'estremità della grande piattaforma russa, in contatto con le pieghe carpatiche. Su una base di terreni cristallini, gli strati primarî, non a pieghe, si stendono, come in Ucraina e in Podolia, ...
Leggi Tutto
Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] , è una conseguenza della orogenesi alpina.
Meno estesa delle precedenti è l'unità balcanica, diretta continuazione dell'arco carpatico, che alcuni fanno proseguire al di là del Mar Nero sulla Crimea, mentre altri più razionalmente vedono connesso ...
Leggi Tutto
CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] Italia dei Longobardi (568) ne occupò i territori in Ungheria e fino al sec. 9° dominò nel bacino carpatico, rinnovò e rafforzò gli influssi delle popolazioni mongoliche, in precedenza rappresentate dagli Unni. Esso era portatore di tecniche belliche ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] bacino mediterraneo. A oriente la depressione del Danubio separa il nostro sistema dal Massiccio Boemo e dal corrugamento carpatico, mentre a SE., per una forte depressione - da cui scendono sull'alto Adriatico le influenze continentali pannoniche ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] che dal margine della palude si dirige verso un'isola, abitata soltanto per un breve periodo di tempo.
Mentre nel bacino danubiano-carpatico questo è un momento di espansione e consolidamento, in Italia nel corso del III sec. a.C. la potenza celtica ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] un tipo specifico di luogo di culto, denominato “santuario gallo-belgico” da J.-L. Bruneaux.
Mentre nel bacino danubiano-carpatico questo è un momento di espansione e consolidamento, in Italia nel corso del III sec. a.C. la potenza celtica ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] un modo di espressione artistico detto “stile plastico”, di cui si riconoscono oggi diverse scuole locali: in Boemia e nel bacino carpatico e nella Francia del Nord. Da due tombe a carro scoperte di recente nell’area dell’aeroporto di Roissy nell’Ile ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] "dama di Ficarolo" (Rovigo), una donna cinquantenne deposta attorno al 500, di nazionalità gota o gepida. Dall'area carpatico-danubiana della metà del V secolo, da cui presumibilmente proveniva, recava la coppia di fibule, l'anello e forse la ...
Leggi Tutto
transcarpatico
transcarpàtico agg. [der. di Carpazî (v. carpatico), col pref. trans-] (pl. m. -ci). – 1. Situato al di là dei Carpazî: regioni t., le regioni già appartenenti alla monarchia austro-ungarica (Bucovina e Galizia) poste a nord...