Vedi POTAISSA dell'anno: 1965 - 1973
POTAISSA (v. vol. vi, p. 410 s.)
L. Teposu
Per l'impossibilità di scavi sistematici di lunga durata - la città moderna di Turda sorgendo proprio sul sito dell'antica [...] in luce è relativamente poco numeroso. Esso è tuttavia del più alto interesse per la vita culturale di P. e, in generale, della Dacia carpatica e si può distribuire tra la seconda metà del II sec. d. C. e la prima metà del III - cioè nel periodo che ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] basso Danubio e alla Crimea, per venire successivamente risospinti, a causa della pressione esercitata dagli Unni, verso l'area carpatica e poi verso aree centrali dell'Impero romano d'Occidente, quali l'Italia, l'Aquitania, le province Narbonense e ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] di km scorre il Danubio. In questa sezione, elevata in media dai 1500 ai 1750 m, si raggiungono le massime altezze carpatiche in Romania, con cime che superano i 2500 m (Moldoveanu 2543 m; Negoiul 2535 m ecc.). La sezione occidentale dei Carpazi ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] dell’Oder, in corrispondenza grosso modo della Porta Morava, rappresenta il limite fra i Sudeti e l’importante catena carpatica dei Beschidi, di origine terziaria, che presenta un’altitudine media più elevata della precedente. A N di questi rilievi ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] importanza sono stati trovati in strati di civiltà analoga in Ungheria, a Kökénydomb, con analogia nella regione Carpatica.
Mentre nella civiltà egiziana i vasi plastici prediligono le forme animalistiche, come pure quelli protoelamiti di Susa ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] zoomorfe. Nell’industria litica scheggiata, in cui vengono utilizzate selce, radiolarite e quarzite, assume importanza l’ossidiana carpatica.
I rituali funerari delle popolazioni della cultura di L. sono ben noti grazie a decine di ritrovamenti di ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] un modo di espressione artistico detto “stile plastico”, di cui si riconoscono oggi diverse scuole locali: in Boemia e nel bacino carpatico e nella Francia del Nord. Da due tombe a carro scoperte di recente nell’area dell’aeroporto di Roissy nell’Ile ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] stato presente in varie zone d'Europa, tra cui ad esempio la Penisola Iberica, e non nella sola pianura carpatica indicata in precedenza anche da S. Bökönyi come una delle aree di possibile domesticazione e reintroduzione di questa specie, oltre ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] cui si ha notizia dagli storici proprio in coincidenza con l'insediamento dei L. lungo la direttrice danubiano-carpatica. Il quadro che emerge dalle ricerche archeologiche in Ungheria, particolarmente ricco, consente di ricostruire anche 'case della ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] ; 4) gli insediamenti neolitici del Bosforo (Domali, Fikirtepe, Pendik e Ilipinar) non hanno restituito materia prima non anatolica (carpatica e/o egea), al contrario di quanto si poteva ipotizzare. Le fonti dell'Anatolia centrale (Çiftlik), benché ...
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transcarpatico
transcarpàtico agg. [der. di Carpazî (v. carpatico), col pref. trans-] (pl. m. -ci). – 1. Situato al di là dei Carpazî: regioni t., le regioni già appartenenti alla monarchia austro-ungarica (Bucovina e Galizia) poste a nord...