Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] gli insulti ossidativi, oltre che in maniera enzimatica, anche tramite molecole a. quali acido ascorbico, tocoferoli, carotenoidi, polifenoli ecc. Queste sostanze operano il quenching del radicale a spese del glutatione, tripeptide ubiquitario ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] minori di palmitoleico, linolenico e arachico. Tra i componenti della frazione insaponificabile, particolare importanza bionutrizionale rivestono i carotenoidi, le clorofille, gli steroli e i tocoferoli. L’o. d’oliva, nei tipi vergini, è l’unico ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] di reazione. Ogni monomero raggruppa un gran numero di componenti, tra cui ben 12 proteine, 96 clorofille-a e 22 carotenoidi. Solo 6 clorofille-a formano però il centro di reazione vero e proprio. Le altre costituiscono due strutture di antenne ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] l'elevata percentuale di acidi grassi insaturi presenti. La frazione insaponificabile è inoltre ricca di sostanze colorate (carotenoidi, ecc.) che vengono estratte e, sotto forma di concentrati, utilizzate come additivi per margarine. In Italia la ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] , senza la partecipazione di elettroni. Invece di una clorofilla essi utilizzano una rodopsina come fotocatalizzatore e un carotenoide come cromoforo (Oesterhelt e Tittor, 1989).
ATP, l'agente condensante universale
La scissione idrolitica dell'ATP ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] , lungo la colonna, bande separate di colore verde e aranciato dovute ai diversi costituenti del pigmento (clorofille e carotenoidi). In tutti i processi cromatografici si utilizza lo stesso principio e cioè la diversa velocità con cui i differenti ...
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carotenoide
carotenòide s. m. [comp. di carotene e -oide]. – In biochimica, nome di composti organici polienici derivati dalla polimerizzazione naturale di più molecole (in genere 8) di isoprene; possono essere idrocarburi (caroteni) o derivati...
pigmento
pigménto s. m. [dal lat. pigmentum, der. del tema di pingĕre «tingere, dipingere»]. – 1. Nome generico di sostanze colorate insolubili che, disperse in mezzi acquosi o oleosi, sono capaci di colorare per sovrapposizione, cioè di ricoprire...