Caronda
Leggendario legislatore di Catania (ca. 6° sec. a.C.). Delle sue leggi si sa soltanto che erano assai rigide, tanto che C. stesso sarebbe morto per dare un esempio di ottemperanza a esse: presentatosi [...] armato all’assemblea, si sarebbe ucciso, avendogli un avversario rammentato che proprio una sua legge lo proibiva ...
Leggi Tutto
Antichissimo legislatore greco, di Locri Epizefirî; secondo Eforo, autore della più antica legislazione scritta prodotta in ambiente greco. Eusebio ne data l'opera legislativa intorno al 663 a. C.; una [...] ) da Aristotele fa di Z. un discepolo di Taleta (cretese), e insieme un condiscepolo di Licurgo e maestro di Caronda. Ove si prescinda da una tradizione tarda riportata da Diodoro Siculo, che considera Z. scolaro di Pitagora, e dall'affermazione ...
Leggi Tutto
Ciccia, Carmelo. - Scrittore e critico letterario italiano (n. Paternò 1934). Italianista e latinista, ha concentrato i suoi studi su Dante (Dante e Gioacchino da Fiore, 1997; Allegorie e simboli nel Purgatorio, [...] 2000 cognomi di Sicilia e d'altrove, 2004; Saggi critici su Vincenzo Rossi, 2009; Gli scrittori che hanno unito l’Italia, 2010) e sul mondo classico (Il mito d’Ibla nella letteratura e nell’arte, 1998; Caronda, 2001; Specimina latinitatis, 2010). ...
Leggi Tutto
ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] Elementi di morale universale; compendio de' doveri dell'uomo considerato in tutti i suoi rapporti, Catania 1820; Discorso su Caronda da Catania e le di lui leggi, Catania 1826; Discorso sulla ricerca e sullo scavo delle miniere metalliche in Sicilia ...
Leggi Tutto