ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] . 66-73; S. Nessi, Le origini del Comune di Montefalco, Spoleto 1977, pp. 73, 87 n. 182; M. Pellegri, Parma Medievale. Dai Carolingi agli Sforza, in Parma, la città storica, a cura di V. Banzola, Parma 1978, pp. 85-148; M. Righetti, Roma e la cultura ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] 1997, ad ind.; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'Alto Medioevo, Roma-Bari 1998, ad ind.; H. Fichtenau, L'Impero carolingio, Roma-Bari 2000, pp. 294, 323, 327-329, 332, 340, 343 s., 348-361, 363-366, 368, 371, 373-377; S. Balossino ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] verosimilmente inserite in seguito. Lo stile testimonia la ripresa di modelli tardoantichi, lontano dai grandi scriptoria carolingi. Le iniziali del manoscritto HB II 54 appartengono stilisticamente alla tradizione miniatoria alamanna dell'800 circa ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di vaste regioni dell'Italia centrale (Umbria, Marche, Romagna), che erano state fatte alla Chiesa romana dai sovrani carolingi e che, salvo qualche immediato aggiustamento marginale, erano rimaste fino allora sulla carta, ma che la crisi dell ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] . 185, 187-88, 207, 209, 211, 221 n. 48, 230, 242, 315-16.
G. Tabacco, Il volto ecclesiastico del potere nell'età carolingia, in Storia d'Italia, Annali, 9, La chiesa e il potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di G. Chittolini-G ...
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Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] sormontata da elementi a giglio, o meglio da lobi dentellati, si può individuare da un punto di vista cronologico fino ai Carolingi e ancora oltre. È stata comunque l'emblema per antonomasia del rango regale. Solo la corona del Sacro Romano Impero ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] e degli imperatori romani, ma anche quasi sacerdotale, per via dell’unzione che assumeranno nel IX secolo i sovrani carolingi, mentre gli imperatori bizantini la mutueranno soltanto più tardi da Occidente59. L’imperatore viene a trovarsi al di sopra ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] a formarsi soltanto nel XVII secolo. Per questa ragione la nobiltà di spada, fin dai re merovingi e carolingi depositaria dei valori militari, non può essere definita propriamente militaristica. Il servizio militare era la sua professione, quasi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] . Tra i principi laici, i primi a mostrare interessi intellettuali e scientifici furono i Carolingi (750-850) e gli Ottoniani (X sec.).
Nell'età carolingia si manifestò un forte ritorno d'interesse per i fenomeni naturali. Ben undici lettere di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] nel VI sec. nell'Africa vandala, era intitolata De horto domini Oageis ubi omnes herbae medicinales plantatae sunt. E in età carolingia, Alcuino evocò i prati e i giardini della sua casa di campagna (Carmina, 23, in: MGH, Poëtae Latini Medii Aevi, I ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, nell’antichità romana, raccolta di...