AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] anni dall'837 all'867, tra i più colti ed attivi. Il 21 giugno 840, insieme con Ramperto, vescovo di Brescia, alla dieta di Ingelheim si trovò a fianco dell'imperatore Lotario I, il quale tra l'840 e l'850 ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] ), p. 265 e passim; P. Paschini, Storia del Friuli, Udine 1990, I, pp. 128 s., 149; G. Tabacco, L'avvento dei Carolingi nel regno dei Longobardi, in Langobardia, a cura di S. Gasparri - P. Cammarosano, Udine 1990, p. 387; A. Castagnetti, La società ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] beni già dei conti di Pavia, ancora in Cavenago ed in Ornago.
L'appoggio costante e fedele che A. diede ai Carolingi di Gerinania, non fu senza ricompense: èda attribuire infatti a Carlo il Grosso, con ogni probabilità', la concessione del privilegio ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] , e in parte risalenti a epoca pregregoriana) a vantaggio di quelle romane, in armonia con le direttive unitarie del governo carolingio.
Paolino morì nell’802. Grandemente stimato come letterato e teologo per tutto il IX secolo, godette in seguito di ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] re franchi; controbatte la tesi che gli imperatori d'Occidente fossero i successori dei Greci per poter contestare che gli imperatori carolingi e poi quelli tedeschi avessero mai avuto l'alto dominio su Roma come quelli d'Oriente, e affermare che la ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] a tener alto il prestigio di Roma.
Sempre nell'826 E. II intervenne nell'opera di riforma religiosa intrapresa dai Carolingi. Il 14 e il 15 novembre presiedette in Roma un concilio cui assistettero sessantadue vescovi dei territori pontifici e del ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] del Carli secondo cui questa derivava dalle donazioni dei re Franchi e implicava un'alta sovranità imperiale dei Carolingi su Roma, il D. controbatteva, fedele alla storiografia ecclesiastica di stampo baroniano che, ben prima delle donazioni, il ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] l'inserimento del Filioque nel Credo. Gli atti del sinodo furono portati a Roma da due alti esponenti del clero carolingio. Nel gennaio 810, L. III li esaminò con una commissione di ecclesiastici romani, sembra in animato contraddittorio con i messi ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] "Regnum" italico, i quali, dopo la morte di Carlo il Calvo e la definitiva rovina dell'impero carolingio, sopportavano con sempre maggiore insofferenza la posizione subordinata loro imposta dai dominatori franchi.
A. partecipò sicuramente al concilio ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] i re d'Italia - i quali avevano una serie di nemici anche nel Nord della penisola - e quindi, come gli imperatori carolingi, si ritirasse poi discretamente nella sua patria. G. inviò a corte i propri legati - il cardinal diacono Giovanni e uno ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, nell’antichità romana, raccolta di...