EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] personaggi della parentela più stretta di E. mostra molto chiaramente l'alto rango della famiglia e la sua importanza per i sovrani carolingi della prima metà del IX secolo.
L'anno e il luogo di nascita di E. sono sconosciuti, e nulla si sa dei ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] amministrazione che fosse in grado di risollevare le sorti del Regno italico e dell'Impero, nel quadro di crisi del sistema carolingio.
Fonti e Bibl.: Visio Karoli ex Willelmi gestis rerum Anglorum, a cura di G. Waitz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] beni già dei conti di Pavia, ancora in Cavenago ed in Ornago.
L'appoggio costante e fedele che A. diede ai Carolingi di Gerinania, non fu senza ricompense: èda attribuire infatti a Carlo il Grosso, con ogni probabilità', la concessione del privilegio ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] , a cura di L. Cracco Ruggini et al., Roma 1992, p. 615; G. Ortalli, Il ducato e la “civitas Rivoalti” tra carolingi, bizantini e sassoni, ibid., pp. 740, 744 s., 747, 752-756, 763; D. Rando, Una chiesa di frontiera. Le istituzioni ecclesiastiche ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] Ivescovi di Bergamo, Bergamo 1939, pp. 75 ss.; G.P. Bognetti, Pensiero e vita a Milano e nel Milanese durante l'età carolingia, in Storia di Milano, II, Milano 1954, p. 785; J. Fischer, Königtum, Adel und Kirche im Königreich Italien (774-875), Bonn ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] , e in parte risalenti a epoca pregregoriana) a vantaggio di quelle romane, in armonia con le direttive unitarie del governo carolingio.
Paolino morì nell’802. Grandemente stimato come letterato e teologo per tutto il IX secolo, godette in seguito di ...
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Benedetto da Norcia, santo
Fondatore dell’ordine benedettino e patriarca del monachesimo occidentale (Norcia 480 ca.-Montecassino dopo il 546). Fu autore della Regola monastica che prescrive povertà, [...] a lungo maturata, fu probabilmente ispirata a un testo precedente. All’inizio non particolarmente diffusa, si impose grazie ai Carolingi, che la estesero a tutte le comunità monastiche del Sacro romano impero. Essa comprende un prologo e 73 capitoli ...
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Ademaro di Chabannes
D. Gaborit-Chopin
Nato nel 988 vicino a Châteauponsac (dip. Haute-Vienne), A. fu monaco benedettino a Saint-Martial di Limoges e a Saint-Cybard d'Angoulême.
Figlio di Raimondo di [...] invece, in cui è evidente anche l'influsso di modelli bizantini, A. si ispirò verosimilmente a tavolette d'avorio carolinge.
Bibliografia
L. Delisle, Notice sur les manuscrits originaux d'Adémar de Chabannes, Notices et extraits des manuscrits de la ...
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Alfredo, Re del Wessex
M. Gibson
Figlio minore di Etelvulfo, re del Wessex, A., nell'853 ancora bambino, "fu consacrato re" a Roma da papa Leone IV (Anglo-Saxon Chronicle, sub anno; Asser, Vita Alfredi [...] in stile antico (Temple, 1976, nr. 1; The Golden Age of Anglo-Saxon Art, 1984, nr. 1). Di alcuni manoscritti carolingi, compreso il Salterio di Utrecht (Utrecht, Bibl. der Rijksuniv., 32), si può sostenere con quasi assoluta certezza che siano giunti ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] Ducato di Spoleto, territorio che aveva conosciuto la forte presenza di elementi di stirpe franca già all'indomani della conquista carolingia e che fu in questo modo sottratto alla dinastia dei Supponidi. Il Ducato di Spoleto divenne subito il perno ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, nell’antichità romana, raccolta di...