venire
Alessandro Niccoli
Verbo ad alta frequenza, con oltre 670 occorrenze distribuite in modo uniforme in tutte le opere, compreso il Fiore (nel Detto compare una sola volta). L'ampiezza della documentazione [...] caccia il lungo tema, / che molte volte al fatto il dir vien meno, e XXVIII 4; allude all'estinzione della dinastia dei Carolingi in Pg XX 53 li regi antichi venner meno / tutti, fuor ch'un renduto in panni bigi; vale " svenire ", " perdere i sensi ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] -360; R. Grandi, Oldrado da Tresseno, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 240-249; M. Dachs, Zur Illustration des höfischen Romans in Italien, WienJKg 42, 1989, pp ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] nel VI sec. nell'Africa vandala, era intitolata De horto domini Oageis ubi omnes herbae medicinales plantatae sunt. E in età carolingia, Alcuino evocò i prati e i giardini della sua casa di campagna (Carmina, 23, in: MGH, Poëtae Latini Medii Aevi, I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] associate alla scuola di Metz o alla scuola di Ada. La Spagna è invece una regione non raggiunta dalla rinascita carolingia e rimasta al di fuori dalla sfera di influenza delle correnti culturali bizantine, ma molto importante per l’irradiazione dei ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] modesto nel caso di un ‘aldio’, o semilibero, e di un servo). L’affermarsi dell’autorità dello Stato sotto i Carolingi importa una maggiore ingerenza nel campo del diritto penale privato, ma con la crisi dell’impero e l’affermarsi del particolarismo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] storiche e politiche del primo Medioevo. Vi è difeso un postulato ritenuto inattaccabile: le cessioni effettuate dai sovrani carolingi in favore della Chiesa non solo avvennero realmente, ma non furono donazioni, bensì restituzioni di quanto spettava ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] Durham, Cathedral Treasury): sia le monumentali figure allungate sia l'acanto carnoso attestano l'adozione di nuovi modelli carolingi e bizantini. Uno stile prossimo presentano due manoscritti associati al re Etelstano, ornati da miniature con figure ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] 1988; R. Grandi, Oldrado da Tresseno, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 240-249; F. Bocchi, Il disegno della città negli atti pubblici dal XII al XIV secolo, ivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] e del suo impatto guerriero dall’Arabia, all’Asia, al Medio Oriente, all’Africa, all’Europa iberica. Erano stati i Carolingi a fermare gli arabi e già il Giannone coglieva il confronto, destinato a diventare uno stereotipo, fra Maometto e Carlo Magno ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] al Cinquecento, ivi, pp. 295-451; Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987; Monza anno 1300. La basilica di S. Giovanni Battista e la sua facciata, a cura di R. Cassanelli, cat ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, nell’antichità romana, raccolta di...